Brandizzo: commozione all'arrivo del feretro di Aversa

(ANSA) - BRANDIZZO, 28 SET - Una rosa rossa, tra i fiori bianchi, e la scritta "La tua mamma". È l'ultimo saluto di Lidia al figlio Giuseppe Aversa, 49 anni, uno dei cinque lavoratori morti nell'incidente ferroviario di Brandizzo nel Torinese, la notte tra il 30 e il 31 agosto. Chivasso oggi si è fermata per le esequie di Giuseppe, cresciuto qua in città, alle porte di Torino, ma che da dieci anni viveva a Borgo D'Ale, nel Vercellese. Davanti al duomo di Santa Maria Assunta ci sono dei palloncini azzurri e bianchi e le corone di fiori delle Ferrovie e della azienda Si.Gi.Fer., dove lavorava Aversa e i quattro suoi colleghi travolti dal treno regionale quella notte. Il feretro è arrivato in corteo, dall'ospedale. Ad attenderlo in Piazza della Repubblica un centinaio di persone, commosse. Tra di loro anche l'assessore regionale Fabrizio Ricca e Gianluca Gavazza vicepresidente del consiglio regionale. "Sarai sempre con noi. Gli amici" si legge su un nastro. E proprio gli amici e i parenti indossano una maglietta con la foto di Giuseppe e con la frase stampata "Sempre nel cuore". Sulla manica il simbolo della Juventus, di cui il 49enne era molto tifoso, e sulle spalle la scritta "Beppe". Quando la bara, su cui è attaccato un manifesto con le foto delle altre vittime della strage, è arrivata sul sagrato c'è stato un lungo applauso. Sono presenti il sindaci di Chivasso e Borgo D'Ale. (ANSA).