Calcio: Lautaro, qui sto benissimo, mia volontà è rinnovare
(ANSA) - ROMA, 06 MAG - "Da quando sono arrivato all'Inter, tutta la gente che lavora lì e i tifosi mi hanno trattano in maniera speciale. Mi hanno dato una grandissima mano e quindi sarò sempre grato per questo. Da quando ho iniziato a giocare, dico che nel calcio non si sa mai cosa succede, però io so e sono sicuro che a Milano sto benissimo e la mia famiglia si trova benissimo. Quindi ho la volontà di rinnovare con l'Inter e spero si possa chiudere questa cosa". Così Lautaro Martinez a 'Che Tempo che fa' su Nove, trasmissione di cui oggi è stato ospite. Inevitabile un commento sulla conquista del 20/o scudetto. "Quest'anno era il principale obiettivo, vincere la seconda stella - le parole di Lautaro -. Abbiamo lavorato tantissimo, abbiamo sofferto tantissimo e dopo tanto lavoro, tanto sforzo e sacrificio ce l'abbiamo fatta. Dal momento in cui i numeri e calcoli si facevano per vincere lo scudetto nel derby, per noi è diventata una cosa importante e speciale, perché vincere la seconda stella e farlo nel modo in cui abbiamo vinto contro il Milan, è stata una cosa meravigliosa, incredibile, che non era mai successo". "Siamo entrati nella storia di questo grande club - dice ancora - e per noi è una cosa importantissima. Abbiamo sofferto tanto due anni fa quando ha vinto il Milan; quindi, per noi è stato un giorno particolare, speciale, un giorno che non dimenticheremo mai". Ad aiutare l'Inter è stata anche l'esperienza della scorsa stagione in Champions League, dove Lautaro e compagni sono arrivati in finale. : "l'anno scorso abbiamo fatto un cammino in Champions League che per noi è stato fondamentale - sottolinea l'argentino -, perché arrivare in finale in quella competizione è sicuramente difficile, perché ci sono squadre forti e giocatori importantissimi a livello europeo che giocano in quella competizione. Non è facile arrivare in finale, noi abbiamo fatto fin dal girone ottime partite in campi difficili con avversari difficili". Ecco quindi anche il sogno nel cassetto: "ora manca vincere la Champions League". E com'è Leo Messi come compagno di nazionale? "Messi è un amico e un compagno - risponde -. La cosa più strana è che in allenamento vedi cose che sembrano strane: sembra che lui giochi un altro sport. A volte si inventa delle cose che tu neanche conosci. Ogni volta ha una cosa nuova: è un animale da competizione, un animale che non vuole mai perdere niente". (ANSA). CLN/ (ANSA).