Crosetto in Giappone: rafforzeremo relazioni su cyber difesa
(ANSA) - ROMA, 16 MAR - "Italia e Giappone sono accomunati da storica amicizia e da un particolare equilibrio tra tradizione e innovazione. La distanza geografica tra il Mediterraneo e l'Indo-Pacifico è minore di quanto si possa immaginare. Le due regioni, infatti, sono fortemente interconnesse per quanto concerne sicurezza e sviluppo". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto nell'incontro bilaterale con il ministro giapponese Yasukazu Hamada, che si è svolto al ministero della Difesa nipponico. "La comunanza di valori tra Roma e Tokyo e la condivisa visione delle sfide future attribuiscono alle relazioni dei nostri Paesi, soprattutto quelle in ambito Difesa, un valore ancor più elevato, in particolare in questo periodo particolarmente difficile, di crescente competizione strategica e progressivo degrado della sicurezza", ha detto Crosetto. Durante il colloquio - si legge in una nota della Difesa - i due ministri hanno sottolineato la volontà di rafforzare ulteriormente le relazioni tra Italia e Giappone, entrambi membri del G7, in molteplici dimensioni, incluso quella della cyber defence ed esercitazioni congiunte. Da qui la volontà di rafforzare la collaborazione tra i due Paesi. Uno scambio tra le Forze armate che include l'addestramento in Italia di piloti giapponesi presso l'International flight training school, polo di eccellenza internazionale nell'addestramento di piloti militari. Un altro esempio saranno le campagne addestrative nell'Indo Pacifico alle quali la Difesa italiana parteciperà con assetti e personale della Marina e dell'Aeronautica militare. Quella dell'Indo-Pacifico - conclude la nota - è un'area di sempre maggiore rilevanza per la stabilità dell'ordine internazionale, per lo sviluppo del commercio, per peso economico, demografico e politico, aspetto che trova conferma anche nell'agenda Nato 2030. (ANSA).