Marco Mengoni (7.5) e Amadeus (8)

Diamanti Grezzi, voto 6.5 Diamante grezzo che promette bene. Canta bene e ha presenza. Lanciata da Mare Fuori, vincitrice di Sanremo Giovani, il futuro può solo sorriderle. Di più, se trovasse anche un pizzico di originalità

Finiscimi, voto 5 Il titolo non è un invito a sparare sul pianista.. pardon, sul cantante. Lui ce la mette tutta, anche se il pezzo non raggiunge vette elevate. Per tornare all'Ariston serviva qualcosa in più

Mariposa, voto 7.5 Ci mette voce, passione (per un tema a lei sempre caro, quello dell'affermazione delle donne), ritmi latini, classe e anche ironia, mettendosi in gioco al Fantasanremo e presentandosi scalza. Festival delle donne per le donne

Autodistruttivo, voto 6 Creste colorate, tatuaggi e casse toraciche argentate in bella vista: il pubblico di Rai1 deve aver avuto una crisi d'identità davanti all'improbabile look del trio, che però si mette a disposizione di una buona causa, appoggiando Telefono Amico e accendendo i riflettori su salute mentale e suicidi

Tu no, voto 7.5 Ha sempre fatto bene al festival, anche in versione smart working causa quarantena. E stavolta non sembra smentirsi: voce potente e precisa, brano che cresce di ascolto in ascolto

Casa Mia, voto 7 Uno dei pochi pezzi politici del festival, sotto la rassicurante maschera dell'elettropop. Il rapper prende posizione contro la guerra e guarda il mondo con gli occhi di un alieno che fa capolino in sala (si vocifera che la scimmia di Gabbani si sia risentita)

Ricominciamo tutto, voto 7 I Negramaro presentano... i Negramaro. Se qualcuno avesse pensato il contrario è stato smentito al primo accordo. Ballatona stile Sangiorgi, con un pizzico di Coldplay

Semplicemente, voto 7+ Ci ha preso gusto: ormai il tormentone è diventato il suo marchio di fabbrica. Sinceramente, provateci voi a non farvi ipnotizzare da quel martellante 'quando, quando, quando'

Tuta Gold, voto 7 Non solo canzone, ma anche performance. Mahmood è artista che vive la sua arte a 360 gradi. Forse non riuscirà a centrare la terza vittoria, ma non delude

Ti muovi, voto 6.5 Raffinato e poetico, l'Ariston è casa accogliente per il cantautore. Non avrà la potenza di Fai Rumore, ma è una dolce carezza che scalda il cuore dei più romantici

Pazza, voto 8 Loredana si ama, a prescindere. Pazzie comprese. Manifesto autobiografico dal potente graffio rock. Per perdonarsi una volta per tutte

I p' me, tu p' te, voto 6.5 La dignità del napoletano al festival di Sanremo, in barba alle polemiche della vigilia. Ma la musica non ha confini linguistici. Look discutibile per un rapper che si presenta in completo luccicante

Fino a qui, voto 6+ Quando si dice pezzo sanremese.. Alessandra arriva a Sanremo con un pesante carico di dolore e di odio social e vuole trasmetterlo tutto. La sua rivalsa contro gli haters

Un ragazzo una ragazza, voto 6.5 Proviamo a indovinare il tormentone della prossima estate? Fatto?

La noia, voto 7 Noia? Dove? Come? La giovane artista si mangia il palco e porta a casa applausi a scena aperta. Il cognome? Un fardello che porta volentieri sulle spalle già larghe

Capolavoro, voto 6.5 Tanto ineccepibili nella loro perfezione, quanto algidi. Bravissimi, non c'è che dire, ma l'empatia è un'altra cosa

La rabbia non ti basta, voto 7+ Le tante facce delle donne a questo festival. Lei ha preso tutta la sua rabbia, tutte le sue frustrazioni e le ha trasformate in musica. E lacrime liberatorie, con dedica finale a mamma e papà. Si merita l'Ariston, senza se e senza ma

Ma non tutta la vita, voto 5.5 I Ricchi e Poveri 2.0, ma forse bastavano quelli di prima. La cassa dritta ha conquistato anche loro. Come sentirsi giovani anche con 50 anni di carriera alle spalle

Apnea, voto 7 Sorride tranquilla, mentre canta e si diverte al Fantasanremo. Una luce nuova nei suoi occhi, sembra pacificata con se stessa. Il brano giusto al momento giusto. Senza strafare

Pazzo di te, voto 6 Two is megl che one, recitava una vecchia pubblicità. Adagio che calza a pannello ai due cantanti che riescono a valorizzarsi a vicenda. Si divertono, la gara è un optional

Due Altalene, voto 5.5 Il sequel di Supereroi, senza effetto sorpresa. L'anno scorso sul palco c'erano i bambini, stavolta due altalene

Governo punk, voto 5 Un po' Take That della profonda provincia italiana, un po' brutti, sporchi e cattivi. Un po' look da armadio esploso. Acerbi per l'Ariston, e ancora una volta la domanda va ad Ama: perché mettere 30 cantanti in gara

Tutto qui, voto 6.5 Il titolo è già un programma. Ma in realtà dentro c'è tutto il suo mondo cantautorale. Al festival senza snaturarsi, ed è già una vittoria

Onda Alta, voto 7 Alle due di notte l'attenzione si attira con un brano impegnato, ritmi pompati, ironia e una giacca addobbata di orsetti di pelouche. E alla fine l'appello che non ti aspetti: cessate il fuoco. Chapeau a chi ci mette la faccia

Click boom!, voto 5.5 Tenta la carta tormentone, ma senza troppa originalità. Inizio soft e poi la svolta dance: due canzoni al prezzo di una. Opportunità sprecata?

Il cielo non ci vuole, voto 4.5 Il cielo non lo vuole, e anche a noi viene qualche dubbio. Urban e dance per un amore travagliato. E il travaglio è anche il nostro: Ama, di nuovo, ma perché 30?

L'amore in bocca, voto 6 I due ragazzi ci sanno fare. Un brano in crescendo.

Spettacolare, voto 5.5 Amadeus ha tenuto nel cassetto questa canzone per un anno. Ma la lucidità per apprezzarlo a fondo è ormai al lumicino. Ci riproveremo

Vai!, voto 6 La faccia pulita e un pezzo allegro. Sicuramente penalizzato dal passaggio a notte fonda. Manifesto giovanile che in radio potrà funzionare

Fragili, voto 6 Ammissione di fragilità e occhi tristi. Vale il discorso degli ultimi che lo hanno preceduto