(ANSA) - ROMA, 07 DIC - Nuovo mini rimpasto di governo del premier conservatore britannico Rishi Sunak, chiamato oggi a sostituire in corsa Il numero 2 del dicastero dell'Interno britannico, Robert Jenrick, responsabile finora del cruciale dossier immigrazione in seno alla compagine, dimessosi ieri sera in aperta polemica con la versione bis del controverso piano Ruanda sul trasferimento nel Paese africano di quote di richiedenti asilo sbarcati illegalmente nel Regno Unito: versione che Jenrick, al pari dell'ex ministra dell'Interno, Suella Braverman, silurata il mese scorso, contesta come non abbastanza dura e fatalmente inefficace. Sunak ha convocato un briefing per difendere invece il piano e il suo rifiuto di revocare - come pretendono i falchi - l'adesione del Regno alla Convenzione europea sui diritti umani: passo che a suo dire fare saltare l'intero accordo con il governo ruandese, visto che Kigali ha fissato il rispetto del diritto internazionale fra le condizioni per firmarlo. A margine del briefing ha inoltre nominato due viceministri in sostituzione di Jenrick: Michael Tomlinson, finora solicitor general nell'esecutivo, con delega all'Immigrazione Illegale; e Tom Pursglove, con delega all'Immigrazione Legale. A conferma della centralità rivendicata su un tema sbandierato dal Partito Conservatore - a dispetto delle divisioni interne - come un impegno chiave in vista della campagna elettorale per il voto politico dell'anno prossimo. Il deputato Robert Courts è stato infine designato solicitor general al posto di Tomlinson. (ANSA).