Gino Paoli e Ornella Vanoni a Bookcity tra ricordi e risate
(ANSA) - ROMA, 18 NOV - Hanno fatto ridere e sognare il pubblico del Piccolo Teatro Grassi di Milano raccontando il loro rapporto umano e artistico ma anche sentimentale, Gino Paoli e Ornella Vanoni, che hanno animato un appuntamento di Bookcity dedicato al libro del cantante 'Cosa farò da grande. I miei primi 90 anni' scritto con Daniele Bresciani ed edito da Bompiani. "Ho capito subito che c'era in lei l'interprete più giusta che ci potesse essere nella musica leggera - ha detto Paoli della Vanoni -, ha qualcosa come due ottave di estensione e quando l'ho conosciuta faceva la soprano cantando molto bene le canzoni della malavita. Però non ci credeva nessuno che lei potesse farcela. Io e il suo allora marito credevamo che potesse diventare la grande interprete che poi è diventata". "Siccome venivo dal teatro e da una strada complessa avevo voglia di leggerezza e mi sembrava che la musica leggera desse quella leggerezza che cercavo - ha spiegato Ornella Vanoni -. E così per caso ho incontrato quel signore e gli ho chiesto se poteva scrivermi una canzone. Ma ero timida e terrorizzata, anche perché lui ti guarda e non parla". (ANSA).