'Il re ha un cancro', stampa Gb fra choc e ottimismo
(ANSA) - ROMA, 06 FEB - "Lo shock del cancro". Si sintetizzano in queste due parole, shock e cancro, le reazioni dei titoli d'apertura e delle prime pagine dei tabloid della stampa popolare britannica all'annuncio clamoroso con cui ieri Buckingham Palace ha comunicato con insolita immediatezza alla nazione la notizia della diagnosi di tumore fatta a re Carlo, 75 anni, da meno di un anno e mezzo sovrano del Regno Unito dopo un'attesa durata sette decenni. Notizia che le testate più sensazionaliste danno in prima persona ("Ho il cancro", a caratteri cubitali), ma che dominano anche i giornali d'opinione più paludati: come il Times o il Daily Telegraph con un più sobrio gemello: "Il Re ha un cancro". In generale, malgrado l'allarme e l'inquietudine, prevale un certo ottimismo sul fatto che la diagnosi, fatta a margine di un intervento benigno alla prostata eseguito 10 giorni fa alla London Clinic, sia stata precoce, come del resto assicurato alla Bbc dal primo ministro Rishu Sunak. Mentre nessuno, almeno per ora, osa ipotizzare apertamente scenari d'abdicazione che non sembrano in effetti al momento all'ordine del giorno. Il Mirror, ad esempio, dopo aver sottolineato "lo sgomento" generale per la rivelazione, cita fonti interne al palazzo stando alle quali Carlo - rientrato nella sua residenza londinese di Clarence House per sottoporsi all'annunciato ciclo di terapie, iniziato ieri - si mostra "ottimista quanto è possibile essere"; e nota come l'operazione alla prostata, sfociata nella diagnosi tempestiva di un tumore localizzato in qualche altro imprecisato organo, possa in sostanza "avergli salvato la vita". (ANSA).