Sci: alle Finali giornata nera Italia, vince Odermatt
(ANSA) - MERIBEL, 19 MAR - Sabato da dimenticare per lo sci azzurro alle Finali di coppa del mondo di Meribel, nella giornata dedicata al gigante uomini e allo slalom donne. Una giornata che fa il paio con il venerdì della gara a squadre per nazioni in cui l'Italia era stata eliminata già al primo turno, finendo poi settima su soli otto paesi partecipanti. Nel gigante l'unico italiano in classifica era il trentino Luca De Aliprandini ma è finito 23/o e ultimo dopo essere stato 16/o nella prima manche. Un buco nero lo speciale donne, visto che nessuna azzurra ha partecipato perchè non ce n'è una tra le migliori 25 della classifica, quelle ammesse alle Finali, certificato inequivocabile e senza precedenti di una situazione desolante che va avanti da anni. Avrebbero comunque potuto partecipare Sofia Goggia, Elena Curtoni, Federica Brignone e Marta Bassino grazie alla regole delle Finali che lo consente a chi ha - come le quattro azzurre - almeno 500 punti nella generale. Ma le prime due sono velociste pure mentre Brignone e Bassino, che durante la stagione hanno disputato qualche slalom, hanno preferito concentrarsi sul gigante di domani. Tra gli uomini, De Aliprandini ha ottenuto il suo peggior risultato stagionale. Un peccato perchè l'azzurro - secondo in Alta Badia - aveva fatto davvero una bella annata, sempre tra i migliori dieci e sesto miglior gigantista nella classifica finale di disciplina. E così nel gigante - disputato un una ormai consueta giornata primaverile che ha reso morbida e scivolosa la neve anche se trattata col sale - ancora una volta si e' imposto lo svizzero Marco Odermatt. Per lui, che ha dominato la disciplina con un terzo posto come peggior risultato su otto gare, a 24 anni è stata la undicesima vittoria in carriera in una annata che gli ha regalato la coppa del mondo, l'oro olimpico e la coppa di gigante. Dietro di lui il giovane talento norvegese Lucas Braathen e l'altro svizzero Loic Meillard. Nello speciale donne ha vinto a sorpresa la slovena Andreja Slokar, 24 anni e secondo successo in carriera dopo il successo nel parallelo dello scorso dicembre a Lech. Seconda la tedesca Lena Duerr e terza la slovacca Petra Vlhova, la quale con largo anticipo aveva già vinto la coppa di disciplina. Solo ottava la statunitense Mikaela Shiffrin, che si era cionsolata cn la coppa generale. Domani a Meribel si disputa il gigante donne con l'Italia che punta su Federica Brignone e Marta Bassino mentre per la coppa di disciplina sarà duello tra la svedese Sara Hector con 522 punti e la francese Tesas Worley (517) mentre hanno qualche chance anche Shiffrin con 471 e Vhlova con 431. Nello speciale uomini che chiuderà la stagione sono Alex Vinatzer e Giuliano Razzoli gli atleti su cui l'Italia punta mentre la coppa è già del norvegese Henrik Kristoffersen. (ANSA).