Samantha parla ai ragazzi dallo spazio e promuove le mele
Respirare "aria di casa" e nello stesso tempo vivere all'insegna dell'avventura: è così che l'astronauta Samantha Cristoforetti sta affrontando la vita in orbita, nella missione Futura dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) nella quale è impegnata a bordo della Stazione Spaziale.
"Cercate di mantenere sempre vivo lo spirito mentale di avventura", ha detto Sam ai 100 ragazzi di tutto il mondo giunti in Italia con la onlus Intercultura, nel collegamento organizzato a Frascati (Roma) da Asi e Agenzia Spaziale Europea (Esa) in collaborazione con i radioamatori dell'associazione Ariss (Amateur Radio on the International Space Station).
L'astronauta, che a 17 anni ha studiato all'estero con i programmi dell'Intercultura, ha detto ai ragazzi che la cosa più importante che ha imparato da quell'esperienza è stata "la versatilità, sapere che non devi rimanere attaccato alle piccole abitudini di casa del tuo Paese della tua cultura. È facile abituarsi a fare le cose anche in modo diverso".
Allora come oggi, a spingerla sono stati "curiosità e spirito di avventura. Certo - ha aggiunto - a 17 anni come ora voi ero meno preparata, ma lo spirito di avventura ha prevalso e mi ha aiutato a vivere una bellissima esperienza. Ora sono più addestrata, ma è sempre una grande avventura".
Tuttavia è possibile "sentirsi a casa" anche tra le stelle, soprattutto considerando che circa la metà dei moduli della Stazione Spaziale sono stati costruiti in Italia: qui, ha detto, "si respira 'made in Italy'" e nello stesso tempo si vive "viviamo in un ambiente molto interculturale, dove domina una cultura globale".
E sul web si fa fotografare mentre "promuove" le mele.