Manutenzione dei sentieri Alla Sat 486mila euro
Arrivano, dal Servizio turismo e sport della Provincia (dirigente Romano Stanchina), i contributi alla manutenzione dei rete sentieristica in montagna per il 2018. È un’attività in capo quasi del tutto alla Sat, la Società degli alpinisti tridentini, e ai centinaia di volontari delle sezioni del sodalizio che si fanno in quattro per rendere percorribili in sicurezza gli accessi in quota.
Un’attività preziosissima, anche per la valorizzazione turistica della montagna. Riguarda sia l’attività ordinaria che straordinaria di manutenzione dei tracciati alpini. Per quella ordinaria, la Provincia riconosce alla Sat, per il 2018, 332.329,45 euro (il 94,51% della dotazione finanziaria annua di 350 mila), a fronte di una spesa prevista di 513.420,60 euro.
Per quella straordinaria il contributo è invece di 153.900,00 euro, a copertura del 95% della spesa prevista (162 mila). La Provincia sostiene anche la Sezione Battisti di Verona del Cai per l’attività ordinaria di manutenzione dei sentieri, con 2.278,61 euro (la spesa prevista è di 3.753,94 euro), il Gao-Gruppo alpino operaio di Verona per un intervento straordinario sulla ferrata E183 «Carlo Campalani» (18.297,00 euro su una spesa di 23.497,69), la Società storica sul fronte dei ricordi di Moena per il controllo e la manutenzione ordinaria dei tracciati (2.136,62 euro per una spesa di 3.520,02) e l’impresa individuale Simoni Tullio di Primiero San Martino di Castrozza (3.529,93 euro su una spesa di 5.815,46 per la gestione ordinaria). La Sat ha inoltre chiesto il sostegno della Provincia per un intervento straordinario di manutenzione del bivacco Prà Castron «Claudio Costanzi» nel Brenta settentrionale: un’operazione da 30.379,10 euro, per la quale il contributo è di 28.859,10 euro.