«Le decisioni relative alle modalità di trasporto dell’orso M49 in occasione della sua cattura sono state assunte, come dev’essere, in piena autonomia da parte del personale tecnico incaricato, senza ingerenza alcuna da parte della Giunta provinciale». Lo scrive il presidente della Giunta, Maurizio Fugatti, rispondendo ad una interrogazione di Michele Dallapiccola, consigliere provinciale del Patt ed ex assessore all’agricoltura competente anche in materia di fauna e grandi carnivori.

Dallapiccola aveva chiesto in particolare di chi era stata la decisione di trasportare M49 senza utilizzo di sedazione e «se la giunta provinciale ha in qualche modo influenzato le decisioni dei professionisti che si sono dedicati alla cattura dell’animale, che per conoscenza personale so essere assolutamente in possesso delle nozioni in premessa riportate».

Indennizzi: stanziati altri 25mila euro

Il capitolo relativo alla prevenzione ed all’indennizzo dei danni da grandi carnivori «è stato implementato per un importo pari ad euro 25.000 rispetto all’anno precedente». Lo scrive l’assessora provinciale Giulia Zanotelli rispondendo ad una interrogazione del consigliere provinciale del Patt, Michele Dallapiccola. Più in generale, Zanotelli conferma l’intenzione della Giunta provinciale di investire nelle opere di prevenzione, come pure negli interventi per la gestione attiva dei soggetti problematici.

Sulle opere di prevenzione (recinti), l’assessora precisa «che sono ancora in corso nei siti ove esse sono state avviate lo scorso anno. Si sono ricavate le prime indicazioni operative che già in parte indirizzano l’amministrazione, ma sarà necessario qualche anno, come previsto, per poter trarre un bilancio più solido e definitivo».