Ai Forestali di Ala e Avio un nuovo 4X4 ecologico: questa volta con motore ibrido
Babbo Natale generoso per i custodi forestali di Ala e Avio. Venerdì è stato ufficialmente consegnato il nuovo mezzo in dotazione al corpo. È una macchina speciale e soprattutto ecologica, è la prima auto ibrida in dotazione ai forestali della Bassa Vallagarina e tra i primi di questo tipo in dotazione ai forestali in Provincia di Trento.
La consegna ai custodi forestali è avvenuta proprio sotto l’albero di Natale allestito in piazza San Giovanni, alla presenza dei sindaci Claudio Soini di Ala e Federico Secchi di Avio, accompagnati dagli assessori Luigino Lorenzini e, per Avio, Franco Franchini. Si tratta di una Suzuki Ignis Hybrid, che prende il posto della precedente Fiat Panda. Si completa così il rinnovo totale del parco macchine in dotazione a servizio di gestione associata di custodia forestale dei Comuni di Ala e Avio. I mezzi precedenti, molto utilizzati e per di più su percorsi e terreni difficili e sconnessi, dovevano essere sostituiti.
Due anni fa era stato sostituito il Suzuki Jimmy in funzione nei Lessini con un altro Jimmy, un anno fa era stata acquistata una Suzuki Ignis 4x4 al posto di una Fiat Panda e quest’anno l’ultimo acquisto. In questi casi i mezzi in dotazione devono sempre avere una certificazione ambientale, ma Ala e Avio hanno voluto fare un passo in più. Si è scelto di prendere un mezzo ibrido, che inquina ancora di meno, risparmia e produce poche emissioni. Il costo è stato di 18.950 euro.
La nuova Hybrid verrà impiegata dai custodi forestali nella destra Adige, cioè nell’area del Baldo che ricade nel Comune di Avio, e sulla fascia montana soprastante i paesi di Chizzola e Pilcante, nel Comune di Ala. Ora il servizio di custodia forestale può contare su di un parco macchine efficiente, rinnovato e al passo coi tempi e con le esigenze attuali, che sono di poter percorrere e raggiungere in sicurezza aree lontane e nascoste, ma anche di inquinare il meno possibile.
“Abbiamo fatto una scelta attenta al risparmio energetico e all’ambiente – hanno commentato i sindaci Claudio Soini e Federico Secchi – siamo convinti di questo investimento, a beneficio del prezioso lavoro dei nostri custodi, che gestiscono un territorio immenso e difficoltoso”.