Il 2020 e' l'anno delle stelle cadenti, in compagnia di Marte
Il 2020 si annuncia come l’anno delle stelle cadenti: sara’ piu’ facile ammirare gli sciami di meteore sfrecciare nel cielo perche’ la luce della luna non disturbera’ lo spettacolo e, contrariamente a quanto e’ avvenuto nel 2019, lascera’ che a dominare la scena siano le scie luminose delle stelle cadenti. Dopo due anni anche Marte si prepara a tornare alla ribalta, piu’ luminoso che mai; piu’ discreta la Luna, che per il 2020 prepara delle eclissi di penombra, mentre il Sole offrira’ un’eclissi anulare e una totale.
A salutare il 2020 e’ in gennaio lo sciame delle Quadrantidi. “Il picco e’ atteso nella notte tra il 3 e 4 gennaio”, segnala l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope. All’alba del 4 gennaio - prosegue - ci saranno le condizioni. Non e’ tra gli sciami piu’ spettacolari, ma non delude mai”.
Il vero spettacolo e’ atteso il 12 agosto con le Perseidi, le celebri lacrime di San Lorenzo, seguito il 14 dicembre dalle Geminidi. “In entrambe le occasioni - osserva Masi - ci potremo rifare della pessima annata appena trascorsa, nella quale la Luna ha fatto da guastafeste”. Nel caso delle Perseidi, infatti, la Luna tramontera’ presto e per le Geminidi sara’ assente.
Il 10 gennaio e il 5 giugno sono previste le due eclissi di Luna dell’anno, entrambe di penombra. Saranno poco spettacolari perche’ avvengono quando la Luna attraversa la zona di penombra della Terra senza essere occultata dall’ombra: “apparira’ un po’ piu’ scura e opaca”.
Piu’ deciso lo spettacolo del Sole: il 21 giugno all’indomani del solstizio d’estate, si fara’ ammirare in un’eclissi anulare “ben visibile in Africa e Asia e in parte nell’Italia meridionale”, osserva Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani (Uai). Prevista il 14 dicembre un’eclissi totale, visibile soltanto da Cile e Argentina.
Marte tornera’ a essere in opposizione il 13 ottobre, allineato fra il Sole e la Terra e percio’ molto luminoso. Lo precedono in luglio Giove, in opposizione il 14, e Saturno, il 20. Tra le congiunzioni, per Volpini “la piu’ bella sara’ quella di Giove e Saturno del 21 dicembre, preceduta il 17 dicembre dal loro allineamento con la Luna”. I primi mesi del 2020 saranno infine dominati al tramonto da Venere, che il 5 aprile sara’ in congiunzione con l’ammasso stellare delle Pleiadi.