Lo spettacolo «super luna» ieri sera grande e luminosa nei cieli puliti del lockdown
E' stata davvero favolosa, la «superluna» di ieri sera. E la salutiamo con la splendida immagine scattata ieri sera in Primiero da Giampaolo Rizzonelli. Cosa è accaduto? Che il nostro satellite naturale siè venuito a trovare ad una distanza di "soli" 361.184 chilometri dalla Terra, contro una media di poco superiore ai 384mila chilometri. Questa "coincidenza" tra Luna piena e passaggio al perigeo (punto della sua orbita più vicino alla Terra), evento ormai popolarmente noto come "super luna", l'ha fatta apparire più grande e più luminosa del solito.
La superluna di ieri è anche detta la "Luna dei Fiori", chiamata così dai nativi americani del nordest che nel mese di maggio la vedevano brillare sulle loro terre in piena fioritura.
Scrive Christian Lavarian del MUSE, inviandoci la foto qui sotto: «Ormai siamo abituati a questo abusato termine, ma si tratta di una Luna Piena come tutte le altre: semplicemente meravigliosa. Al momento della ripresa, ieri sera alle 22.45, il nostro satellite distava 360.454 km dalla Terra: una comune illusione ottica fa sembrare la Luna più grande mentre sta sorgendo o tramontando all'orizzonte (succede la stessa cosa con il Sole). Il nostro cervello è ingannato osservando la Luna prossima a panorami terrestri (montagne, alberi, edifici) facendola apparire più vicina, e quindi più grande. Il mezzo fotografico, in questo caso, risolve ogni dubbio».