L’acqua minerale di Pejo cambia «padroni» e si gemella con la Carnia
Dopo il gruppo San Pellegrino-Nestlé, la società «Cristallina» in mano a Orienta Capital Partners: insieme agli stabilimenti friulani, un asset da 210 milioni di bottiglie l’anno
MILANO. Idropejo ha un nuovo padrone. Orienta Capital Partners, società specializzata in investimenti in Pmi italiane, ha annunciato ieri la nuova operazione che la porta a detenere attraverso il Club Deal Fonti Italiane srl. la maggioranza assoluta (57,8%) di Cristallina Holding spa, produttore italiano di acque minerali a cui fanno capo i brand Goccia di Carnia e Pejo.
C'è stato, negli ultimi anni, un progressivo riassetto del capitale di controllo di Idropejo, che fino al 2014 faceva parte di San Pellegrino-Nestlè. Fu poi la cordata raggruppata in Cristallina Holding spa a rivelare nel 2019 Acqua Pejo e Goccia di Carnia da Avm Private Equity che nel 2014 li aveva rilevati dalla multinazionale Nestlè . Un vorticoso di giro di movimenti societari per avere il controllo della società che gestisce lo stabilimento di Cogolo di Pejo.
Il gruppo "Cristallina" era partecipato dal fondo Centurion, con sede a La Valletta (Malta) a sua volta partecipato dal Vaticano.Ad agosto 2019 Fonti Italiane era entrata con una quota di minoranza nel capitale di Cristallina, holding controllata da AVM Gestioni Sgr con un gruppo di investitori privati. Nel frattempo, Banca Ifis ha rilevato il 16,32% del capitale sociale di Cristallina Holding da Centurion Global Fund. Questo è il passato.
Oggi, Orienta rinforza il suo impegno in Cristallina attraverso un nuovo investimento, grazie al quale raggiunge la maggioranza assoluta nell'intento di dare un ulteriore impulso ai piani di sviluppo del gruppo delle acque minerali. Investono nell'operazione, oltre a Fonti Italiane, anche primari investitori finanziari ed istituzionali quali Friulia, la Finanziaria della Regione Friuli-Venezia Giulia, Indigo Capital, Talent Acque, società controllata dal Fondo Talent EuVECA gestito da AVM Gestioni Sgr, e Samuele Pontisso, amministratore delegato del Gruppo Cristallina.
Cristallina Holding spa, quindi, unisce due dei principali brand produttori di acque minerali del nord- est Italia: Goccia di Carnia (imbottigliata a Forni Avoltri, Friuli-Venezia Giulia) e Pejo (imbottigliata a Cogolo, ai piedi del gruppo Ortles-Cevedale). La società operativa è Idropejo spa, che ha come socio unico Chiara spa, che fa capo a Cristallina Holding, la quale distribuisce i propri prodotti - più di 210 milioni di bottiglie all'anno - attraverso la Gdo (grande distribuzione organizzata) ed il canale Horecaa (hotel, ristoranti e catering).
Gestendo l'intero processo produttivo con due stabilimenti, il gruppo nel 2020 ha generato circa di 31 milioni di euro di ricavi, con 8 milioni di Ebitda.Idropejo ha quaranta addetti (32 operai e 8 impiegati) e l'ultimo bilancio depositata (2019) registra ricavi in aumento del 3% sul 2018 (da 11,63 a 11,94 milioni di euro), un utile netto di 299.090 euro (692.691 nel 2018) ed un patrimonio netto balzato da 2,7 a 11,26 milioni in seguito alla fusione per incorporazione della controllata Pura srl. Il 2020, ovviamente, ha risentito del crollo del canale Horeca, causa lo stop imposto dalla pandemia, ragione per cui anche Idropejo ha dovuto rivedere il piano investimenti programmato.
Mario Gardini, presidente di Orienta Capital Partners, ha commentato: «Con questo nuovo assetto di capitale - in cui noi deteniamo la maggioranza, affiancati da primari investitori con cui abbiamo già collaborato - il nostro focus si concentrerà sull'accelerazione della crescita e dello sviluppo di Cristallina. In questi anni il Gruppo ha già dimostrato la capacità di perseguire gli obiettivi del piano industriale, integrando con efficacia prodotti e brand di ottima qualità e intendiamo sviluppare queste potenzialità anche grazie ad acquisizioni con l'obiettivo di allargare e diversificare l'offerta ed i mercati e canali di riferimento».
Samuele Pontisso, ad di Cristallina, ha dichiarato: «Siamo molto soddisfatti del nuovo e accresciuto impegno di Orienta Capital Partners con Cristallina: grazie ai nuovi investimenti, i nostri stabilimenti aumenteranno la capacità produttiva di acque minerali per la salute ed il benessere. Siamo pronti a raggiungere nuovi traguardi». I soci di Orienta sono Augusto Balestra, Giancarlo Galeone, Mario Gardini, Sergio Serra e Lorenzo Isolabella.