CLES.  Eccezionale impresa di un atleta noneso al Tor de Geants (Tor330), mitica gara massacrante di ultratrail che attraversa la Val d’Aosta, con il giro completo del Monte Bianco in una gara continua – notte e giorno – al limite delle possibilità umane. Una maratona di oltre 330 chilometri, che il vincitore ha concluso oggi in 66 ore.

Il Tor è una competizione leggendaria, equiparabile a quello che è un Olimpiade per l’atletica o un Tour de France per il ciclismo.

Alessandro Roncato, di Cles, ha terminato oggi a mezzogiorno la sua gara, condotta stabilmente nelle prime posizioni, dietro ai grandi professionisti. Al traguardo, è risultato ventunesimo con l’ottimo tempo di 98 ore e 11 minuti.

Una grande soddisfazione per l’atleta del Maddalene Sky team. 

La gara quest’anno è stata vinta con il tempo record di 66 ore e 43 minuti dal valdostano Franco Collé, che ha dominato la massacrante ultramaratona alpina di 330 chilometri che si corre sulle Alte Vie della Valle d'Aosta. E' arrivato alle 4,43 al traguardo di Courmayeur.

Il precedente primato - 67 ore e 52 minuti - risaliva al 2015 ed era stato firmato dallo spagnolo Javi Dominguez.

Per Collé si tratta del terzo successo al Tor des Géants dopo quelli del 2014 e del 2018. Dietro di lui in classifica lo svizzero Jonas Russi, attardato di oltre due ore, a lungo appaiato a Collé al comando della gara, che è stato staccato a Bosses. Terzo è il francese Petter Restorp. Tra le donne continua il dominio della spagnola Silvia Trigueros Garrote, nona assoluta.