L’Euregio chiede all’Unione Europea il «prelievo tempestivo» dei lupi «pericolosi o problematici»
Documento dei tre consigli (Trento, Bolzano e Tirolo), a «tutela delle greggi» e dell’allevamento in montagna, inviato anche ai governi nazionali
TRENTO. La seduta congiunta delle assemblee legislative della Provincia di Bolzano, del Tirolo e della Provincia di Trento (Dreier Landtag) ha approvato a maggioranza, con quattro contrari, la mozione con primo firmatario Josef Noggler sulla gestione dei lupi sulle Alpi.
Il testo - riprova una nota - invita gli esecutivi a intervenire come Euregio presso il Governo austriaco, quello italiano e l'Unione europea per far in modo che siano dichiarati di pubblico interesse la gestione e il carico di bestiame degli alpeggi, impegnando i due Paesi ad adottare tutte le misure ammesse dalla direttiva Habitat, consentendo, se necessario, il prelievo tempestivo degli animali pericolosi e classificati come problematici.
Il testo impegna a effettuare un monitoraggio che consenta di censire la popolazione di lupi e di documentare le predazioni sui pascoli e le loro ripercussioni su allevamento e alpicoltura, nonché a elaborare un piano di gestione per i tre territori, coordinato dal direttivo Gect nonché piani di gestione separati per le aree più colpite.
Si invita inoltre a intensificare l'attuazione di misure a tutela delle greggi, prevedendo un'adeguata dotazioni di personale specializzato e mezzi, chiedendo all'Unione europea di mettere a disposizione fondi per le misure di tutela delle greggi e dell'apicoltura e a stanziare nuove risorse per la gestione e il monitoraggio di lupi e orsi.