Verso un altro week-end col bel tempo, sulle Dolomiti farà più freddo con qualche raffica di vento e poche nubi
Oggi, 20 gennaio, qualche passaggio nuvoloso che dovrebbe lasciare presto lo spazio al cielo sereno o quasi. Sabato e domenica si attendono due splendide giornate tipicamente invernali
TRENTO. Se nell'Italia centro-meridionale qualcosa sembra potersi modificare nel week-end, sulle Dolomiti come nel resto del nord il quadro di bel tempo senza precipitazioni permane e potrebbe protrarsi almeno altri 3-4 giorni.
Si annuncia, dunque, un nuovo week-end all'insegna del sole, salvo eccezioni del tutto temporaneee e localizzate.
Oggi, giovedì 20 gennaio, un po' di nuvole sono comparse anche a nordest, sulle Prealpi e in modo più marcato sull'area propriamente dolomitica di Trentino, Bellunese e Alto Adige. In quota c'è stata anche qualche spruzzatina di neve, mentre le temperature calano.
Anche domani, venerdì, giornata di sole ma più fredda, soprattutto in quota, dove il forte vento da nord accentuerà la sensazione di gelo.
Attenzione alle raffiche, che nei versanti più in alto e più esposti potranno raggiungere i cento chilometri orari.
Come oggi, anche domani l'area dolomitica potrà tuttavia essere attraversata irregolarmente da nuvole temporanee, specie verso le cime, ma si escludono precipitazioni.
Domani, sabato, è prevista una giornata ancora più bella e stabile, con un leggero rialzo termico. Anche il vento è previsto in leggero calo.
Giornata serena che in montagna promette panorami splendidi anche domenica, con le temperature ancora un po' in rialzo ma con la presenza del vento che al mattino potrebbero essere di nuovo forti da nord.
In generale da oggi si assiste a un primo debole cedimento della vasta struttura anticiclonica che ci ha accompagnato negli ultimi giorni e che concederà sempre più spazio a infiltrazioni d'aria umida.
Un'evoluzione che avrà però gli effetti più visibili nel centro-sud.
Sulle pianure del Nord ritorna la nebbia, mentre nubi basse interesseranno gran parte delle aree costiere centro-settentrionale, in particolare tirreniche.
Un cambiamento più radicale avverrà domani, quando un ulteriore cedimento dell'alta pressione favorirà un cospicuo afflusso di venti umidi oceanici carichi di nubi, capaci di riportare anche qualche pioggia su molte regioni del Centro, raggiungendo poi anche il basso Tirreno e, entro sera, il basso Adriatico.
Ritorna la neve sui rilievi del centro-sud, a quote inizialmente prossime ai 1200 metri, ma in calo entro fine giornata per effetto di venti freddi che cominceranno a soffiare dai quadranti nord-orientali.