Neve su sentieri e condizioni invernali, l’appello alla prudenza del Soccorso alpino e del Cai
Il richiamo rivolto ad escursionisti e alpinisti per limitare il rischio cadute o l’eventualità di rimanere bloccati
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TRENTO. «A causa delle condizioni invernali presenti su molti sentieri e percorsi attrezzati di montagna esposti a nord, nord-est/ovest nel Nord Italia» il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) e il Club alpino italiano (Cai) raccomandano «a tutti gli escursionisti e alpinisti di adottare la massima prudenza».
Le "criticità" in particolare riguardano la «presenza di neve al suolo dura e compatta», il «rischio maggiore di scivolamenti e cadute» e le «temperature variabili».
In particolare, «in molti tratti esposti a nord e nord-est/ovest, la neve presente al suolo, soprattutto a quote più elevate, può risultare dura e scivolosa, rendendo necessario l'uso di ramponi adeguati alla progressione e piccozza per procedere in sicurezza».
Inoltre «le condizioni di innevamento aumentano il rischio di incidenti e conseguenti infortuni. È fondamentale avere esperienza anche nell'utilizzo dell'attrezzatura invernale e adottare sempre un comportamento prudente, sapendo anche rinunciare in presenza di situazioni locali a rischio».
A quote più alte «le temperature possono essere molto diverse da quelle percepite in valle, con sbalzi termici significativi. È importante vestirsi a strati e portare con sé un abbigliamento consono».