L'appello del vescovo Tisi: «Comprate meno, riciclate e bandite la plastica»
«Noi siamo natura, non siamo chiamati a contrapporci ad essa, noi stessi siamo creazione».
Questo l’appello dell’arcivescovo di Trento, Lauro Tisi, che rilancia i temi della ‘Giornata per la custodia del creatò proposta dalla Chiesa per il primo settembre sul tema della biodiversità.
«Nella creazione, che ha nella diversità la sua nota caratteristica, possiamo imparare - sottolinea mons. Tisi - l’arte umana della valorizzazione della diversità. Dall’abitare il creato ci viene l’annuncio forte: create spazi, liberate la diversità, ingaggiate con gli altri un confronto non competitivo ma di fraternità. La natura ci insegna che la diversità non è ostacolo, è forza, bellezza, futuro».
In occasione della della giornata del primo settembre, l’Area testimonianza e impegno sociale della Diocesi di Trento, in linea con quanto avvenuto in passato nella Diocesi di Bolzano, propone alcune buone pratiche da osservare in parrocchia, negli oratori, ma anche in famiglia: impegni concreti, legati ad esempio all’organizzazione di eventi e feste, da pensare sempre più come “plastic free”, rinunciando all’uso di piatti, bottiglie, bicchieri di plastica, a favore di materiali biodegradabili e riciclabili.
La proposta di ecologia quotidiana rilanciata dalla Chiesa trentina si arricchisce infine di una «piramide gerarchica» di priorità quando si pensa a un regalo.
«Al vertice: regala il tuo tempo e regala ricordi; a seguire, ricicla, fai da te, acquista al mercatino dell’usato, fai acquisti etici. E infine, ma solo come ultima spiaggia, compera».