Tamponi, al drive through del PalaTrento arrivano i rinforzi del personale militare

di Giorgio Lacchin

Tempi d’attesa dimezzati, d’ora in poi, al drive through al PalaTrento per eseguire il tampone. Da ieri mattina è operativa una seconda postazione ospitata nella tensostruttura in cui veniva somministrato fino alla settimana scorsa il vaccino influenzale. In questa postazione i tamponi vengono effettuati da personale medico e sanitario dell’Esercito, in particolare delle Truppe Alpine, con l’ausilio dell’Azienda Sanitaria.
Il programma pianificato dal ministero della Difesa si chiama Operazione «Igea»: le postazioni gestite dall’Esercito sono 200, distribuite in tutt’Italia (in regione altre due: una a Rovereto e l’altra a Bolzano).  

Nelle ultime settimane ci sono stati giorni in cui la fila di macchine al drive through del parcheggio al PalaTrento era lunghissima e le persone si lamentavano: chi diceva di essere in fila da un’ora, chi addirittura da due, e ci si chiedeva come potesse succedere. Dall’Azienda sanitaria rispondevano che gli orari erano stati calibrati ma la gente non li rispettava: si presentava prima, così si formava la coda.

In 6 giorni, da lunedì 2 novembre a ieri, negli 11 drive through trentini allestiti dall’Azienda sanitaria sono stati effettuati 10mila tamponi (una media di 48 all’ora): 2.900 a Trento, 1.514 a Rovereto, 625 a Borgo Valsugana, 977 a Cles, 917 a Mezzolombardo, 1.303 a Pergine, 729 a Riva del Garda, 486 a Tione, 232 a Predazzo, 178 a Sèn Jan di Fassa e 134 a Tonadico. Questi 10mila tamponi sono già 2.500 in più rispetto alla settimana scorsa. Al drive through vengono effettuati sia i tamponi rapidi (i test antigenici) che i molecolari. La fila è la stessa perché il tipo di prelievo è identico: si tratta del tampone naso-faringeo

Il drive through si prenota al Cup online quando il tampone sia stato prescritto dal proprio medico. Solo il medico può decidere se una persona debba fare il tampone: se riscontra i sintomi, invia online la richiesta. E le richieste vengono gestite dalla centrale Covid dell’Azienda sanitaria provinciale.

La maggior parte dei tamponi viene effettuata secondo questa procedura ma un buon numero viene eseguito a domicilio, nei laboratori privati e nelle farmacie. I tamponi rapidi anche nei pronto soccorso.
I tamponi vengono effettuati da medici e infermieri; sempre, comunque, figure sanitarie abilitate.

Il tampone rapido si fa solo in presenza di sintomi e il risultato è disponibile online entro un paio d’ore, mentre per il tampone molecolare sono necessari tre o quattro giorni.

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