In Trentino asili e materne aperte anche con la zona rossa per i figli degli operatori sanitari
In zona rossa asili nido e scuole materne del Trentino resteranno in funzione ma solamente per i figli degli operatori sanitari, al fine di garantire la continuità dei servizi negli ospedali e nelle altre strutture di cura.
Lo prevede la nuova ordinanza provinciale (vedi qui sotto il testo integrale) relativa al passagigo in zona rossa da lunedì 15 marzo, per due settimane che poi si prolungheranno almeno fino a dopo Pasquetta a causa delle chiudure disposte per quel week-end su base nazionale.
L'ordinanza firmata oggi dal presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, prevede: «I servizi socio educativi della prima infanzia, servizi di conciliazione per la prima infanzia in fascia zero - tre anni e attività delle scuole dell’infanzia - è possibile svolgere attività in presenza anche in favore dei figli/minori in affido di operatori sanitari in servizio in strutture sanitarie pubbliche e private, nonché nelle rsa, come comprovato dagli interessati circa la loro qualifica di operatori sanitari in dette strutture da apposita autocertificazione ai sensi del DPR n. 445/2000.
Per questi bambini e perquelli con bisogni educativi speciali le attività in presenza possono essere organizzate in gruppistabili di massimo quattro bambini di gruppi/sezione anche diversi, laddove necessario pergarantire l’inclusione scolastica/educativa».