La svolta di Abercrombie & Fitch, basta modelli a petto nudo
Basta modelli semi nudi. Abercrombie & Fitch, il popolare marchio di abbigliamento Usa che piace anche ai giovani italiani, rivede le sue politiche. E annuncia una svolta: le assunzioni non saranno più dettate soltanto dall'avvenenza e dalla bellezza dei candidati. Cambia anche il marketing, con l'addio a foto di ispirazione super sexy protagoniste delle famose buste per lo shopping e delle carte regalo.
"Entro la fine di luglio il materiale di marketing non sarà più di ispirazione sessuale" afferma Abercrombie & Fitch, sottolineando che agli ingressi dei suoi punti vendita ad accogliere i clienti non saranno più i modelli senza maglietta. Una netta inversione di tendenza quella decisa dal marchio, che consentirà anche ai suoi dipendenti di muoversi per i punti vendita anche vestiti e non necessariamente a torso nudo o con la camicia aperta per mostrare il fisico. Da qui la decisione di dire addio all'appellativo 'modellì per lo staff, preferendo la dicitura Brand Representative.
La revisione delle proprie politiche allontana Abercrombie & Fitch dal suo controverso ex amministratore delegato, Mike Jeffries, che nel 2006 salì alla cronache per aver dichiarato che il target della società erano solo i bei ragazzi e le belle ragazze. Affermazioni che gli sono costate una pioggia di critiche ma che non lo hanno spostato di un centimetro: Jeffries ha lasciato l'incarico solo lo scorso dicembre. Abercrombie & Fitch ritiene che ci sarà bisogno di tempo per vedere quale sarà l'impatto delle nuove politiche sulle vendite, incluse quelle per "migliorare l'esperienza sensoriale". Il marchio infatti rivedrà la "musica, le luci a aggiusterà anche il profumo nell'aria" dei suoi punti vendita per "garantire una più piacevole esperienza di shopping".