Chiara Berti, 19 anni di Denno, è Miss Trentino Alto Adige. Fresca di diploma, suona il pianoforte da otto anni e ad Andalo, due settimane fa, era stata nominata Miss Cinema Trentino Alto Adige; a fine luglio, si era imposta come miss Sarnonico.

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Ora l'avventura continua sognando Jesolo, che ospita di nuovo la fase finale del concorso di Miss Italia. È con questa ambizione che 300 ragazze hanno bussato alle porte di Soleo, l'agenzia di Sonia Leonardi che seleziona le aspiranti reginette. Dopo un impegnativo tour di quasi 30 serate in Trentino Alto Adige, in 31 sono approdate nella piazza principale di Bressanone dove, grazie al Comune e all'Associazione turistica locale, per il secondo anno consecutivo viene assegnata la fascia più ambita. Le giovani sognano Jesolo e La 7, la rete nazionale che trasmette la manifestazione e che ha già promosso l'ex miss Giulia Arena a conduttrice. Il presidente della giuria tecnica sarà Enrico Lucherini, il più famoso addetto stampa del cinema in Italia: «Cerco la nuova Lucia Bosè, una ragazza bella ed elegante che abbia la passione del cinema. Le ragazze devono essere "nuove", originali, diverse». Durissima la selezione: a Jesolo, fra il 2 e il 4 settembre, di tutte le ammesse ne arriveranno solo 33 all'ultima fase.

La bellezza regionale è rappresentata da 10 ragazze, una agguerrita «truppa» di giovani che fanno di tutto: studiano medicina (Irene ed Elisa), parlano le lingue (Elena cinque, ad esempio), hanno bambini (Valentina, uno di 4 e uno di 6 anni), praticano discipline particolari (Noemi il paracadutismo e Maria l'acrobazia aerea) o frequentano architettura a Londra (un'altra Elisa) e, naturalmente, sono sportivissime (campionessa di pattinaggio artistico su ghiaccio Giulia, basket Lidia o sci alpino Veronika, solo per citarne alcune). Giulia poi è fresca di laurea in psicologia: «Ma sono più agitata adesso alla tesi», confessa.

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Quasi tutte studiano, molte lavorano, amano gli animali, sono spontaneamente spigliate. Più di una confessa che il concorso l'ha aiutata a vincere la timidezza: una sfida personale e, in parte, anche una vittoria contro stereotipi e pregiudizi. «Sono qui per dimostrare che anche le secchione possono ben figurare a Miss Italia», assicura Irene, che fa l'università a Innsbruck. Dietro la determinazione nel convincere la giuria, ci sono un candore genuino e tanta curiosità per capire cosa c'è nel mondo delle passerelle, anche perché alcune giovani della squadra di Sonia Leonardi sfilano su palcoscenici importanti, tipo Sandra Rieder, l'ultima altoatesina a vincere il titolo di Miss Trentino Alto Adige.
Durante le selezioni regionali, già 10 si sono qualificate per le prefinali. Si tratta di Giulia Dandrea (19 anni di Borgo), Eleonora De Fazio (18 anni di Bolzano), Denise Parisi (20 anni di Nago, già prefinalista qualche anno fa), Valentina Huber (19 anni di Trento), Noemi Buono (20 anni di Trento), Maria Gummerer (18 anni di Appiano), Sabrina Gadotti (18 anni di Trento), Elena Marin (18 anni di Bolzano) e Noemi Guerra (19 anni di Bolzano), oltre a Chiara Berti.