Prodotti biologici: in aumento in consumi in Italia nel 2014
Cresce il consumo di prodotti biologici in Italia. Secondo l'indagine di Ismea, il mercato domestico (escluse ristorazione, bar e food service) dei prodotti biologici ha espresso nel 2014 un valore di consumo superiore ai 2,1 miliardi. Il 39,9% fa riferimento alla grande distribuzione organizzata, il 20,8% a negozi medio-piccoli specializzati, il 14,7% a grandi negozi specializzati, il 10,0% a mercatini, vendite dirette, Gas (gruppi di acquisto solidale, e-commerce), l'8,9% a negozi tradizionali. Le categorie più consumate nella Gdo (grande distribuzione) sono rappresentate da cereali (23% del totale), ortaggi e frutta freschi e trasformati (più del 17% in entrambi i casi) e lattiero-caseari (11,5%). Le vendite di prodotti biologici hanno registrato nell'ultimo quinquennio tassi di crescita del 12-15% nei negozi specializzati, un incremento più accentuato rispetto alla grande distribuzione (ipermercati e supermercati). Comunque, nel 2014 e nel primo semestre 2015 le vendite di biologico nella Gdo sono cresciute in tutte le categorie di prodotto, in tutte le aree geografiche e in tutti i relativi canali distributivi. Tra le varie categorie di prodotto spicca l'incremento sia nello scorso anno che in quello in corso per i derivati dei cereali (+19 e + 28% circa rispettivamente) e per gli ortaggi freschi e trasformati (+ 14% e + 21,8%). I prezzi dei prodotti biologici praticati dalle grandi catene e dai piccoli negozi del canale specializzato rispetto a quelli delle distribuzione moderna, registrano, mediamente, un differenziale (di incremento) tra il 10 e il 20%. L'ortofrutta incide per il 10% sul totale del fatturato bio.