Barba, tutte le tendenze. E per curarla si va dal barbiere
Tinte di verde, oppure fiorite le nuove barbe. Comunque lunghe, folte, anche con baffi a punta impreziositi da perline d’argento. Vietata la cravatta. Il look si completa con papillon (meglio se fatto su misura perché con la barba ci vuole lungo almeno 14 cm per essere visto, contro i 10 standard), gilet, calzoni sportivi molto ampi e sneakers ai piedi. Il look degli hipster si fa così e per avere la barba consona si va dal barbiere. Hanno cominciato i giovani bohemian della classe ricca e media che abitano nei quartieri emergenti, ora l’aspetto anticonformista (con barba) contagia la massa.
“L’acconciatura maschile si consolida ed è in crescente sviluppo”, conferma Gian Andrea Positano, segretario generale Camera italiana dell’Acconciatura che ha organizzato un ‘barber show’ alla fiera di Bologna durante Cosmoprof, che ha visto la partecipazione di una folla di barbieri under 30 che si sono esibiti in barbe e capelli di tendenza. “Aprono piccole botteghe molto curate con servizi d’eccellenza solo per l’uomo, che richiamano i vecchi negozi dei barbieri di una volta facendo leva sulla nostalgia e l’emotività”.
“La barba sta bene quasi a tutti” – afferma Francesco Cirignotta, che si definisce ‘barbitonsore e tricoesteta’, con un rinomato e raffinato salone a Milano - “E’ una passione che andrebbe vissuta con più ironia e voglia di sperimentare. I baffi invece sono accessori più delicati, che vanno provati e più pensati sull’individuo anche con il taglio dei capelli. Le donne inoltre apprezzano meno i baffi. Il ritorno della barba corrisponde alla voglia degli uomini di dare una immagine legata ai valori e non alla superficie e la cura per la barba è anche una sorta di rivincita dell’artigianato e dell’artigiano. Con la bella stagione alle porte le barbe si porteranno più corte”.
In mostra al Cosmoprof nuove linee per la cura della barba o per la rasatura perfetta, fatta come una volta. Pennelli di tasso (i migliori), pennelli per vegani (senza setole di derivazione animale), sieri antigiallo (da nicotina) o antigrigio (da smog) per barbe bianche e prodotti per il nuovissimo servizio ‘contouring’.
“Il contouring ringiovanisce barbe stanche e invecchiate” – spiega Marco Balocchi, creativo manager di Pesaro che nove mesi fa, lavorando dallo smartphone, ha fondato la casa di prodotti specifici per barba ’Hipsteria’ che ora vende in 280 negozi italiani e in 18 Paesi nel mondo. “In pratica le barbe ingrigite e tristi si colorano con pigmenti vegetali, si modellano, si idratano e si illuminano dando nuova luce e giovinezza a tutto il volto”. Balocchi precisa: “La barba non si deve lavare con lo shampoo perché si secca facilitando la desquamazione della pelle, né si deve modellare con cere che a contatto con il respiro si sciolgono. Ci vogliono detergenti idonei e cere ben formulate. Per mantenerle in ordine vanno pettinate con spazzoline e pettini da barba. Le barbe infine non devono profumare ma sapere di buono a chi si avvicina sfiorando il viso”.
“Stiamo assistendo ad un vero boom di attenzioni degli uomini per barba e viso” – precisa Eliseo Salomone, barbiere di Roma che ha creato una nuova linea di prodotti (Solomon’s Beard) per la rasatura e la cura della barba, presentata per la prima volta alla fiera di Bologna. “Chi la fa crescere poi la ama tutta la vita. Magari la accorcia, la spunta ma non la elimina più. Il servizio barba e capelli cresce nei negozi da uomo. Ora i barbieri sono i nuovi stilisti”.