Enpa, due giorni contro l’abbandono degli animali
Sabato 2 e domenica 3 luglio appuntamento in tutta Italia con la due giorni contro l'abbandono di animali, giunta quest'anno alla quarta edizione. Da Catania a Udine, da Torino a Taranto più di 90 le Sezioni Enpa scendono in piazza per fare attività di prevenzione nei confronti di questo terribile fenomeno che, stando ai dati del Ministero della Salute sugli ingressi nei canili sanitari, nel 2015 ha interessato almeno 100 mila animali.
Il contrasto agli abbandoni, e dunque al randagismo, passa non soltanto attraverso la repressione di quello che - è bene ricordarlo - è un reato, ma, soprattutto attraverso la sensibilizzazione e la responsabilizzazione dei cittadini, proprietari di animali e non. Ed è proprio questo uno degli obiettivi della due giorni organizzata da Enpa, che vedrà, oltre al lancio della nuova campagna promossa per l'estate 2016 dall'associazione e realizzata gratuitamente dall'agenzia Itaca, la distribuzione di un utile «kit del viaggiatore bestiale» firmato dalla Record, azienda che ha da tempo legato il proprio nome all'evento.
Negli ultimi anni, il randagismo ha «cambiato pelle». Se da un lato si sono registrati segnali circa una possibile diminuzione degli ingressi nei canili, dall'altro si sta purtroppo riscontrando un incremento degli abbandoni di animali d'affezione appartenenti a specie diverse da quella canina e felina, spiega il responsabile Comunicazione e Sviluppo Iniziative e presidente del Consiglio Nazionale Enpa, Marco Bravi.
Dunque nonostante gli indubbi progressi rispetto al passato, anche a livello culturale, il fenomeno continua a rappresentare un problema per il nostro Paese. È nostro dovere - prosegue Bravi - continuare a lanciare appelli e strutturare iniziative che possano far leva sulle coscienze etiche e morali delle persone, non solo dei potenziali «abbandonatori», ma anche di chi ne è un possibile testimone.