Ritrovata viva sotto le macerie di Amatrice la cagnetta Lola, il proprietario piange felice
Per l'Enpa più di 400 gli animali soccorsi nelle zone del sisma
Dopo la gatta Gioia, recuperata, soccorsa e riaffidata al suo proprietario, un altro piccolo miracolo c’è stato nella zona rossa di Amatrice. I Vigili del Fuoco ieri hanno trovato e affidato ai volontari dell’Enpa (Ente nazionale protezione animali) anche la cagnetta Lola, le cui ricerche proseguivano ormai da diversi giorni, da quando cioè la sua scomparsa era stata segnalata al numero di emergenza attivato dalla Protezione Animali per l’emergenza sisma (342.9565574). Lo rende noto l’Enpa spiegando che «per Lola c’era davvero molta apprensione, anche perchè un primo tentativo di messa in sicurezza era andato a vuoto; poi, ieri, il secondo avvistamento con il recupero dell’animale».
Nonostante vagasse da più di una settimana, spiega l’Enpa, «Lola è stata trovata in buone condizioni di salute: dopo il check di rito da parte dei veterinari dell’associazione, la cagnetta è stata restituita al suo proprietario, Valerio, che in lacrime l’ha riabbracciata».
In questi giorni è stato possibile restituire ai proprietari già molti animali, tra cui numerosi gatti recuperati con gabbie trappole posizionate anche in zona rossa. Con la cagnolina Lola, è salito a più di 400 il numero di animali soccorsi dall’Enpa nelle zone colpite dal sisma. Una attività, quella della Protezione Animali, condotta senza sosta e senza tregua 24 ore al giorno, che ha impegnato 34 persone, tra veterinari, volontari e Guardie Zoofile che si sono alternati sul territorio e che hanno distribuito - nelle tendopoli, negli allevamenti e nei punti di alimentazione mobile per gli animali vaganti - 10 tonnellate di pet food e farmaci veterinari. L’intervento di Enpa nelle zone colpite dal sisma prosegue anche nei giorni a venire. Per segnalazioni ed emergenze relative al sisma in Centro Italia è possibile contattare: terremoto@enpa.org e 342.9565574.