Rischio epatite A: l'Apss raccomanda il vaccino
L’Azienda provinciale per i servizi sanitari del Trentino per prevenire la diffusione dell’epatite A raccomanda la vaccinazione ad alcune categorie di persone.
Viene fatto in base alle indicazioni dell’Istituto superiore di sanità, in seguito al recente picco epidemico del virus in Europa.
A partire dal mese di agosto 2016, in Italia e in Europa, si è verificato un importante incremento dei casi di epatite A che, recentemente ha subito un’ulteriore impennata. Per l’Italia il 61% dei casi è di uomini che hanno dichiarato di avere avuto rapporti sessuali con altri uomini (Msm - men who have sex with men).
In Trentino, dall’inizio dell’anno ad oggi, sono stati registrati 21 casi di epatite A, numero nettamente superiore agli anni scorsi. Tra questi, oltre a coloro che riferiscono fattori di rischio classicamente riconosciuti, come ad esempio i viaggi in zone endemiche o il consumo di frutti di mare, si registra anche un numero crescente di Msm, per i quali l’Apss offre a titolo gratuito la vaccinazione.