Per una volta non si parla delle imprese di basket e volley sul campo di gara al Palatrento. E se annotiamo ben 2.800 presenze non ci riferiamo al pubblico che osservava i campioni, ma alla gente, centinaia di famiglie che hanno affollato l’impianto sportivo di Trento Sud dalle 14 alle 18.30.

L’impresa l’hanno compiuta alle 17.02 i bambini che hanno partecipato alla decima giornata loro dedicata, importante anniversario di un appuntamento promosso dall’A.de.Sol (amici della solidarietà). In quel momento si è registrato il millesimo ingresso e quindi la vittoria di una scommessa che si proponeva di battere il dato medio di 800 bambini presenti al Palatrento, più qualche centinaia di genitori.

Foto ricordo, brindisi degli organizzatori e via verso nuovi traguardi continuando a presidiare ciascuno dei 19 punti gioco previsti nel pomeriggio con tante mamme rilassate nel vedere il loro bimbo in mani sicure. Ben 25 gli animatori di Adesol incaricati di spingere i bambini lungo i gonfiabili e tanto senso di sicurezza con medico e assistenza con ambulanza. Offerte destinate per le prossime iniziative dell’associazione che quest’anno ha “congelato” la Grande Sfida degli adulti per puntare sul decennale della giornata dei bambini.

Tra le novità, le associazioni ospiti di Adesol che hanno contribuito all’animazione come Truccamimè, AMICA, ADAM 099, Trucchetta e Palloncino e il Comitato Provinciale di Trento della Croce Rossa Italiana co truccabimbi e angolo morbido riservato ai bimbi da 0 a 3 anni.

Un successo di presenze quindi, e senza far retorica lontane di videogiochi o spettacoli virtuali. Qui al Palatrento si sono riviste famiglie con genitori nativi trentini e di varie etnie riuniti per il gioco semplice ed educativo. Da domani il Palatrento ritorna ai professionisti del gioco, ma il bambino che sogna di diventare un campione di volley o basket, può essere fiero di dire a tutti: “Anch’io ho giocato laggiù su quel campo!”