2,6 mln di italiani in viaggio per l'Epifania, +10%
Circa 2 milioni e 662 mila italiani (+10,7% rispetto al 2017) saranno in movimento durante il fine settimana dell'Epifania. Nel 95,2% dei casi la destinazione sarà l'Italia, mentre per il restante 4,8% verranno privilegiate mete estere. "Le previsioni sul movimento turistico per la festività dell'Epifania, mostrano un Paese che torna ad essere prudentemente ottimista'', dice il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca alla lettura dei risultati dell'indagine realizzata con il supporto dell'istituto ACS Marketing Solutions. Circa 2 milioni e 662 mila italiani (+10,7% rispetto allo scorso anno) saranno in movimento durante il fine settimana dell'Epifania. Nel 95,2% dei casi la destinazione prescelta sarà l'Italia, mentre per il restante 4,8% verranno privilegiate mete estere.
Tra i vacanzieri, 1 milione 455 mila si metterà in movimento esclusivamente per l'Epifania, 367mila sono già in viaggio da Capodanno e ben 840 mila hanno optato per la vacanza "lunga", dal Natale alla Befana.
Per coloro che faranno vacanza solo in occasione dell'Epifania, la durata media si assesterà sulle 3,1 notti, con una spesa media pro capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti) di 397 euro, di cui 387 euro per chi rimarrà in Italia e 594 euro per chi sceglierà l'estero. Il giro di affari si attesterà sui 577 milioni di euro (contro i 437 dell'Epifania 2017, con un incremento del +32%). L'alloggio preferito sarà la casa di parenti o amici nel 32,7% dei casi (36,7% lo scorso anno), seguito dall'albergo con il 26,1% (rispetto al 20,1% del 2017).
"Sembra che gli italiani si stiano risvegliando da una sorta di stasi, provocata dall'onda d'urto della crisi, mettendo tra le priorità il progetto-viaggio, principalmente in Italia e per un periodo di tempo economicamente sostenibile". Spiega ancora il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca. "Stiamo assistendo all'espressione di un nuovo impulso - aggiunge Bocca - che contribuisce a far superare il timore dell'incognita di spesa cui solitamente si va incontro in occasione di un soggiorno fuori casa." "Lo scenario che si è configurato conferma il trend di crescita registrato a Natale e Capodanno - prosegue il presidente di Federalberghi - il giro di affari previsto tocca i 577 milioni di euro, con un incremento consistente rispetto allo stesso periodo dello scorso anno".