Micia adotta ospedale di Oderzo
A casa era caduta in depressione, voleva tornare in corsia
Le hanno offerto il calore di una casa, l'affetto di una famiglia, un pasto garantito tre volte al giorno ma lei, allontanata dal suo luogo del cuore, è andata in depressione. Non mangiava più ed era sempre triste. A quel punto la "mamma adottiva" non ha potuto far altro che riportarla nel suo "habitat naturale": l'ospedale di Oderzo.
Non appena ha rivisto il portone d'ingresso del nosocomio, Tenny ha ritrovato l'appetito e il sorriso, diventando la mascotte di tutti coloro che frequentano il presidio ospedaliero. La protagonista della vicenda è una micia che è stata adottata dall'ospedale di Oderzo, da lei scelto come casa. Per la sensibilità dimostrata sia il nosocomio che la persona che più di ogni altra si è occupata della micia, Carmen D'Angelo, impiegata dell'ufficio cassa, saranno premiati dall'Accademia dei Gatti Magici.