Un utente europeo su 4 non ha uno smartphone
Un utente europeo su quattro (72%) non ha uno smartphone. Uno su cinque in Nord America (80%), il mercato con la maggior penetrazione in assoluto. Lo dicono i dati di Statista, basati sull’indagine della GSM Alliance, l’associazione che raggruppa tutti gli operatori di telecomunicazioni che organizza il Mobile World Congress di Barcellona, la più grande fiera mondiale della telefonia. I dati arrivano in un momento in cui indicatori e gli analisti parlano di un mercato saturo e con contrazione delle vendite.
Secondo il rapporto, quasi tutto il resto del mondo - America Latina, Asia, est Europa, Medio Oriente e Nord Africa - si attesta intorno al 40-50% mentre è molto indietro l’Africa sub-sahariana, in cui solo il 36% della popolazione possiede uno smartphone. L’analisi prevede che entro il 2025 quasi tutti i mercati saranno sopra o molto vicini al 75% di penetrazione, mentre l’Africa rimarrà ancora indietro al 66% (ma quasi il doppio rispetto a oggi).
Il mercato mondiale degli smartphone ha di recente registrato la prima flessione annuale da quando è nato, una decina d’anni, fa su impulso dell’iPhone. Secondo le stime di Strategy Analytics, il 2018 si è chiuso con consegne in flessione del 5% rispetto all’anno precedente. Ma il settore sconta cinque trimestri consecutivi in calo, con l’ultimo - il periodo da ottobre a dicembre - in diminuzione del 6%. Per rilanciare le vendite, nelle ultime settimane i più grandi produttori di smartphone hanno presentato i loro primi cellulari con schermi pieghevoli, tecnologia sulla quale sembrano puntare, insieme al 5G, per dare nuova linfa al settore.