Cosa mangiare con il caldo? L'insalata di riso vince, ma c'è chi consiglia la porchetta
L’insalata di riso è la regina dei «cibi da spiaggia», che nonostante i divieti di tanti stabilimenti, qualcuno continua a gustare sotto l’ombrellone insieme ad altri piatti freschi come la macedonia o la caprese e, in alcuni casi, senza rinunciare perfino a frittata e lasagna. È quando emerge dalla classifica stilata da Coldiretti/Ixè.
L’insalata di riso, con quella di pollo e di mare, sono preferite dal 28% degli intervistati, seguite dalla macedonia (scelta dal 20%) e dalla caprese a base di mozzarella e pomodoro (18%). C’è poi chi, nonostante il caldo, non riesce proprio a rinunciare alla più tradizionale frittata: che sia di verdure o di pasta, si aggiudica il 7% di fedelissimi. Analoga la percentuale di coloro che scelgono le polpette, mentre il 6% continua a preferire parmigiana e lasagne.
La classifica è un’ulteriore conferma di quanto il cibo sia importante nelle vacanze degli italiani. Secondo stime della Coldiretti, infatti, in Italia circa un terzo della spesa turistica è destinata pasti consumati in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche, per un importo complessivo stimato nel 2019 in oltre 27 miliardi l’anno.
C’è però anche chi la pensa diversamente. Combattere il caldo con piatti a base di carne, alimento digeribile e ricco di sostanze nutritive, ottimo alleato anche quando le temperature si impennano. A dirlo è la nutrizionista Susanna Bramante che presenta la guida di «Carni sostenibili», una selezione di cinque menu freschi, leggeri e social che comprende perfino un bel panino con la porchetta.
Partendo dalla tartare di vitello, che fornisce proteine nobili, minerali, antiossidanti e grassi omega 3 importanti per combattere il caldo e proteggersi dalle scottature solari, ma anche per rinforzare la muscolatura e aumentare il metabolismo.
Pratici e antispreco sono i salumi ricchi di amminoacidi essenziali, minerali e grassi insaturi benefici. Sul fronte delle insalate, spicca la Caesar Salad, nata in America per sostituire un pasto. Con pollo ma anche con carne in scatola che contiene meno dell’1,5% di grassi ogni 100 grammi, vantando vitamine del gruppo B, ferro, zinco, selenio e grassi ‘buonì che aiutano a combattere la stanchezza data dal caldo. Via libera alla grigliata in compagnia, purchè la carne sia cotta in maniera corretta, magari marinandola con succo di limone, olio, vino bianco ed erbe aromatiche per farle affrontare al meglio le alte temperature. Per aumentarne la digeribilità è bene accompagnarla con verdure crude.
Semaforo verde anche al panino con la porchetta. «Chi pensa di bandirla in estate commette un grosso errore», spiega Bramante, nel ricordare che i maiali oggi hanno pochi grassi saturi nella carne e con una prevalenza di grassi benefici monoinsaturi e polinsaturi omega 3, gli stessi che si trovano nell’olio d’oliva e nel pesce. A migliorare il profilo nutrizionale concorrono anche il ripieno fatto di salvia, rosmarino, finocchietto e spezie che secondo la dottoressa Bramante «rende la porchetta ancora più digeribile e sana, aumentandone le proprietà antiossidanti.
Si calcola inoltre che per quasi un italiano su cinque (19%) il cibo sia la principale motivazione di scelta del luogo di villeggiatura, mentre per un altro 53% è uno dei criteri di scelta.