Trovate 600 lettere di Augusto Daolio
Emozione per i fan del cantante e leader dei Nomadi scomparso il 7 ottobre 1992
Seicento lettere e cartoline di Augusto Daolio, il cantante e leader dei Nomadi scomparso il 7 ottobre 1992, sono state donate al Comune di Novellara l'altro ieri, nel giorno del suo 74° compleanno. Nei mesi scorsi è stata rinvenuta questa ricca raccolta risalente a metà degli anni Sessanta, gli stessi durante i quali il progetto dei Nomadi cominciava a decollare, ed ora la «Fondazione Amadei Gianni e Setti Maria Carla per la ricerca scientifica Onlus» di Modena, che ne è venuta in possesso, ha manifestato la disponibilità a donarla all'archivio storico del Comune per garantirne la corretta conservazione e la valorizzazione. Il presidente della fondazione, Mario Barone, e Franco Amadei hanno sottoscritto negli uffici della Rocca di Novellara l'atto pubblico di donazione e consegnato l'intero epistolario.
Si tratta di circa 600 documenti, tra lettere e cartoline, oltre a qualche foto, inviate da Daolio tra il 1965 e il 1968. Trattandosi di documenti a carattere privato la legge ne vieta la consultazione per 70 anni. È quindi di un patrimonio che per il momento non potrà essere reso pubblico, né messo a disposizione degli studiosi e degli ammiratori dell'artista novellarese. «A distanza di quasi trent'anni dalla morte di Augusto - commenta il sindaco Elena Carletti - il ritrovamento di questo carteggio per noi è davvero una sorpresa e una grande emozione poiché nessuno ne è mai stato a conoscenza. Ed è importantissimo averlo acquisito come Comune per essere certi che documenti così significativi non vadano dispersi, cancellando la memoria di un artista ancora amatissimo e celebrato in tutta Italia».