Autismo, screening precoce e azioni personalizzate: via libera alla legge
Il ddl presentato da Sara Ferrari (Pd) prevede una presa in carico multidisciplinare, con piani di inclusione scolastica, sostegno alle famiglie e incentivi
IL CASO Bimbo autistico attende un anno per le cure di una carie
TRENTO. Approvato all'unanimità dal Consiglio provinciale di Trento un disegno di legge, presentato dalla consigliera del Pd Sara Ferrari, a sostegno alle persone con disturbi dello spettro autistico.
Il testo era già stato approvato all'unanimità dalla quarta commissione a seguito della modifica della versione originaria concordata con la Giunta provinciale.
Composto da 10 articoli, il provvedimento prevede la presa in carico multidisciplinare del disturbo autistico, screening precoce e interventi personalizzati, inclusione scolastica, sostegno alle famiglie e incentivi per favorire la presa in carico e la realizzazione a tutti i livelli (e non solo favorendo l'inserimento lavorativo) delle persone affette da disturbi dello spettro autistico.
Il Consiglio ha inoltre approvato una mozione del Pd per tutelare le aziende zootecniche tradizionali nell'acceso ai bandi per le malghe e i pascoli; una mozione della Lega volta ad istituire una certificazione per le istituzioni scolastiche per offrire una scuola libera da fenomeni di bullismo; una mozione della Lega per la mappatura online della rete ciclabile; e una mozione del Patt sul sentiero del Dürer per il turismo trentino e altoatesino.