Vaiolo delle scimmie, pubblicato lo studio su 255 casi in Italia: età media 37 anni, incubazione stimata di 9,1 giorni
Hanno contribuito all’analisi i ricercatori della Fondazione Bruno Kessler di Trento, del Ministero della Salute, dell'Istituto Lazzaro Spallanzani e delle autorità sanitarie regionali. Tutti i pazienti, tranne due, sono maschi
ESPERTO Pregliasco: "Niente allarmismi"
TRENTO. Sono stati pubblicati sulla rivista "Emerging Infectious Diseases" i risultati dello studio sui primi 255 casi confermati di vaiolo delle scimmie osservati in Italia, da inizio maggio fino all'8 luglio 2022. Hanno contribuito allo studio i ricercatori della Fondazione Bruno Kessler di Trento, del Ministero della Salute, dell'Istituto Lazzaro Spallanzani e delle autorità sanitarie regionali.
Lo studio - si legge in una nota di Fbk - evidenzia che tutti i pazienti tranne due sono maschi. Il 95% dei pazienti maschi che hanno fornito l'informazione (190 su 200) ha dichiarato di aver avuto rapporti sessuali con altri uomini.
L'età media dei pazienti è di 37 anni (range: 20-71); 25 pazienti riportano di essere stati recentemente alle isole Canarie, dove si ipotizza sia avvenuto un evento che ha amplificato la trasmissione epidemica. Il tempo di incubazione - si legge nello studio - è stato stimato a 9,1 giorni in media. Il numero di riproduzione, che rappresenta il numero medio di casi trasmessi da ogni caso indice, è stato stimato a 2,43.