Golf a diciotto buche in Val Rendena, un sogno
Nove buche che dovrebbero diventare diciotto, ma lo diventeranno? I Comuni sono d'accordo, ma ci vogliono i soldi. Questo è il campo da golf della Rendena, nato fra Bocenago, Caderzone e Strembo, con l'intenzione di estendersi verso Spiazzo. Intenzione della Rendena Golf spa, proprietaria delle strutture, date in affitto all'Associazione Golf Rendena, che gestisce gli impianti. La società per azioni (417 soci, un milione e 710 mila euro di capitale) affitta, ma non riscuote, tant'è che sabato pomeriggio, nell'assemblea annuale, ha svalutato i crediti di 350 mila euro, portando il bilancio 2011 ad una perdita di 436 mila euro
VAL RENDENA - Nove buche che dovrebbero diventare diciotto, ma lo diventeranno? I Comuni sono d'accordo, ma ci vogliono i soldi. Questo è il campo da golf della Rendena, nato fra Bocenago, Caderzone e Strembo, con l'intenzione di estendersi verso Spiazzo. Intenzione della Rendena Golf spa, proprietaria delle strutture, date in affitto all'Associazione Golf Rendena, che gestisce gli impianti. La società per azioni (417 soci, un milione e 710 mila euro di capitale) affitta, ma non riscuote, tant'è che sabato pomeriggio, nell'assemblea annuale, ha svalutato i crediti di 350 mila euro, portando il bilancio 2011 ad una perdita di 436 mila euro.
«Nessun dramma», ammonisce Marcello Mosca , presidente della Spa, reduce dall'assemblea che ha approvato tutto all'unanimità: bilancio e conferma del collegio sindacale formato da Severino Sartori , Lorenzo Poli e Corrado Fedrizzi.
Dopo undici anni, il presidente si è detto soddisfatto, perché è il primo anno che il golf è gestito pienamente dal golf.
Tradotto, «la spa - spiega - ha gestito direttamente il bar e il ristorante, mentre l'Associazione sportiva ha gestito il "pro shop" (negozio di articoli sportivi e di attrezzature) ed il campo, quest'ultimo gestito da sempre». È orgoglioso della creatura da lui governata, Marcello Mosca. «Vorrei sottolineare che il golf, aperto circa otto mesi all'anno, dà lavoro a 16 persone, un segnale assai positivo di questi tempi. La società paga 46.000 euro di affitti: 10.000 ai Comuni di Caderzone e Bocenago, 36.000 ai privati».
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