L’Inter richiama 4.500 tifosi al giorno
Primi bilanci per il ritiro appena concluso e dati positivi per il responsabile Mauro Ferrara. Deluse però le aspettative degli hotel con un calo del 15%. Ma i pochi giocatori per le strade del paese? «Una questione di sicurezza». Cecilia Maffei presidente Asat: «In tempi di crisi il ritiro ha comunque fatto lavorare altre attività come bar e negozi ed è un modo valido per promuovere Pinzolo»
PINZOLO - Circa 4 mila e 500 persone al giorno. Questo il numero «magico» del ritiro Inter 2012, l'evento clou della stagione estiva in Val Rendena. A pochi giorni dalla partenza dei giocatori è infatti tempo di bilanci. Due gli elementi da segnalare: da una parte il buon afflusso per quanto riguarda le presenze all'Inter Village e dall'altra un calo in quelle alberghiere.
«Dal nostro punto di vista - spiega Mauro Ferrara , responsabile del ritiro Inter - direi che i risultati sono stati positivi e che i dati rispecchiano sostanzialmente quelli dell'anno scorso. La presenza dei tifosi è stata molto più equilibrata visto che non si evidenzia una grande differenza tra le presenze del weekend e quelle infrasettimanali».
A permettere la realizzazione di questo traguardo anche alcune scelte strategiche. «Quest'anno - aggiunge Ferrara - abbiamo consigliato ai nostri club di organizzarsi per venire durante la settimana». Quasi 5 mila persone, quindi, al giorno, di cui - continua Ferrara - «150 bambini al day camp e 2.500 agli allenamenti».
Ovviamente in questi non rientrano tutti i nerazzurri che, pur avendo preso parte «attiva» al ritiro, non hanno partecipato a questi servizi. Servizi che per Ferrara sono unici: «Siamo l'unica squadra che gestisce queste attività in prima persona mettendo ad esempio a disposizione dei ragazzi gli allenatori del nostro team».
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