TRENTO - Piazza Duomo e la Torre Civica raramente sono state belle come ieri sera. La folla assiepata attorno al Nettuno a mo' di platea, le finestre e i balconi che vi si affacciano gremiti come loggioni. Un teatro senza tetto, con la Torre Civica e il cielo a fare da palcoscenico alle coreografie ed ai bellissimi giochi di luce realizzati dallo Studio Festi e dai suoi eccezionali artisti.

Migliaia i trentini che non si sono lasciati sfuggire l'occasione di assistere dal vivo ad un evento che si farà ricordare. Fra loro, nel ruolo più importante e delicato della serata, la conduttrice della cerimonia, la trentina doc, Barbara Pedrotti. In mini gonna bianca e giubbettino imbottito stile fiocco di neve, la showgirl, per nulla intimorita dalla diretta televisiva, si è disimpegnata egregiamente, padroneggiando la scena e gli interventi in inglese a beneficio delle delegazioni straniere.

Con il ministro al Turismo, Sport e Affari Regionali Piero Gnudi rappresentare il Governo italiano assieme al Commissario del Governo di Trento Squarcina, nella tribuna vip molti erano i rappresentanti delle istituzioni trentine. A fare gli onori di casa il sindaco di Trento Alessandro Andreatta e con lui, in rappresentanza del Comune, il presidente del Consiglio Renato Pegoretti e l'assessore allo sport Paolo Castelli. Il compito di dare il benvenuto ufficiale in Trentino alle delegazioni straniere è toccato al presidente facente funzioni della Provincia Autonoma di Trento Alberto Pacher.

Molti i colleghi consiglieri ed assessori presenti, suddivisi in due ideali formazioni: quelli in abiti - diciamo così - civili, e quelli in divisa «Fiemme 2013». Tra i primi - l'elenco non pretende di essere esaustivo - il presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti, il vicepresidente del Consiglio regionale Marco Depaoli, l'assessore alla solidarietà internazionale Lia Beltrami Giovanazzi, l'assessore all'istruzione e sport Marta Dalmaso e l'irrimediabilmente appariscente Caterina Dominici. Tra i secondi, intabarrati nella giacca a vento azzurra consegnata a organizzatori e volontari, gli assessori Tiziano Mellarini e Mauro Gilmozzi, il presidente della Commissione dei 12 Mario Malossini e il senatore - ancora per pochi giorni - Giacomo Santini.

Serata di gran complimenti, sul fronte sportivo, per il trentinissimo Sergio Anesi fresco di elezione nella Giunta nazionale del Coni, che ieri ha avuto subito l'onore di rappresentare - assieme al presidente provinciale Torgler - il Coni vista l'assenza del neoeletto presidente Malagò. Al completo tutta la gerarchia sportiva degli sport invernali, dal presidente della Fis, lo svizzero Gian Franco Kasper, al presidente della Fisi Flavio Roda fino al presidente della Fisi trentina Angelo Dalpez.

Nella tribuna vip sono stati notati anche Gilberto Simoni con la moglie Arianna, il presidente degli artigiani De Laurentis, il presidente della cooperazione trentina Diego Schelfi e gli inconfondibili baffi di un altro Diego, Mosna, presidente dell'Itas Diatec.