Barcellona si rinforza per battere l'Aquila

Il mercato in LegaDue è sempre aperto e naturalmente chi ha il portafoglio meglio fornito e gli sponsor che scalpitano per approdare nella massima serie non lesinano interventi per rinforzarsi alle soglie dei playoff che decolleranno sabato 11 maggio. Così è per la Sigma Barcellona Pozzo di Gotto del presidente Immacolato Bonina, rivale della Bitumcalor Aquila Trento a partire da domenica prossima, alle 20.30 al PalaAlberti

di Stefano Parolari

Il mercato in LegaDue è sempre aperto e naturalmente chi ha il portafoglio meglio fornito e gli sponsor che scalpitano per approdare nella massima serie non lesinano interventi per rinforzarsi alle soglie dei playoff che decolleranno sabato 11 maggio.
Così è per la Sigma Barcellona Pozzo di Gotto del presidente Immacolato Bonina, rivale della Bitumcalor Aquila Trento a partire da domenica prossima, alle 20.30 al PalaAlberti messinese. Sarà quella gara1 della serie tre su cinque che poi prevederà gara2 martedì 14 ancora in Sicilia e gara3 venerdì 17 maggio al PalaTrento. Per questo match è iniziata alla sede dell'Aquila in via Fogazzaro, la prevendita con offerta agli abbonati dei biglietti da oggi e dal 13 per tutti coloro che vorranno assistere a questo spettacolo che vale la conquista della A1.
Tornando al mercato,  Barcellona ha presentato ieri un nuovo acquisto, la guardia-ala alta 2 metri il greco Spyros Magounis, classe ‘85, che lo scorso anno ha conquistato la promozione dalla A2 greca con la maglia del Panelefsiniakos (28 partite, 15,4 punti e 6,2 rimbalzi con il 55% da 2 e il 32% da 3), e ora fa parte del gruppo giallorosso, anche se sarà utilizzato solo nel caso in cui ci fosse bisogno. Esterno 27enne, Magounis è buon penetratore e buon difensore. Dal 2003 al 2007 ha difeso i colori dell'AEK Atene disputando anche l'Eurolega .
Coach Perdichizzi rimane con quattro americani a disposizione, due "veri" che sono Thomas e Hardy che hanno sostituito in corsa Sanders e Bell (ora ai playoff di A1 con Reggio Emilia) e due oriiundi, il georgiano Green e l'italiano Callahan, il primo con passaporto dell'Est e quindi comunitario (come Magounis) e l'altro con cittadinanza azzurra per via del matrimonio con un'italiana. Se uno di questi giocatori si fa male contro i trentini allora è pronto il greco che può essere alternativo a Green. Una regola questa del mercato sempre libero molto discutibile. Tant'è in attesa delle regole del prossimo campionato, quello della rifoma e dei gironi Gold e Silver con lo statuto ancora in alto mare.
Lo scorso anno a Barcellona, che uscì poi in semifinale playoff con Brindisi, arrivò Jameson Curry per sostituire proprio l'attuale ala grande della Bitumcalor, quel Gigi Dordei che ebbe un infortunio serio al dito.
«Non abbiamo paura di nessuno - ci ha detto ieri il battagliero dirigente della Bitumcalor Paolone Zorzi - e il fatto che i siciliani possono permettersi un rinforzo non deve assolutamente inficiare la nostra volontà di disputare i playoff di gran carriera. Abbiamo tanta voglia di fare bene. C'è poco da perdere e greco o non greco se riusciamo a vincere uno dei due match sul loro parquet allora la sfida diventerà veramente bella e intensa. Qui al PalaTrento troveranno un clima di entusiasmo con un grande pubblico, quello che ci trascinò alla vittoria nella Final Four di coppa. E da loro abbiamo vinto due volte anche se erano un team un po' diverso. Ma queste sono le regole e dobbiamo accettarle. La nostra è una squadra ben assemblata dal gm Trainotti e ben diretta da coach Buscaglia. Alla stagione d'esordio professionistica abbiamo raggiunto i playoff e trionfato in coppa, ora ci proveremo con serenità e con la coscienza di essere una castigamatti. Sarà molto gustosa un'eventuale impresa da corsari».

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