La «bomba» va sul ferro, Brescia vince gara 1
Ci è andata vicina, vicinissima. Alla fine, però, la Bitumcalor ha dovuto cedere il passo alla Leonessa davanti ad un PalaSanFilippo bollente. Ma con la schiena drittissima, a testa alta, lottando con grinta e cuore fino all'ultimo. Tanto da tenere col fiato sospeso tutti nel tentativo da tre di Umeh che avrebbe potuto portare gara 1 di semifinale all'overtime: ma la palla finisce sul ferro e va fuori. Invece, sul tabellone, è restato l'84 a 81
Ci è andata vicina, vicinissima. Alla fine, però, la Bitumcalor ha dovuto cedere il passo alla Leonessa davanti ad un PalaSanFilippo bollente. Ma con la schiena drittissima, a testa alta, lottando con grinta e cuore fino all'ultimo. Tanto da tenere col fiato sospeso tutti nel tentativo da tre di Umeh che avrebbe potuto portare gara 1 di semifinale all'overtime: ma la palla finisce sul ferro e va fuori. Invece, sul tabellone, è restato l'84 a 81. Che rende merito ai padroni di casa, oggettivamente capaci di «fare» la partita e di controllare per tutti i quaranta minuti, ma che, dall'altro lato, non toglie lustro alla prova dei bianconeri, bravi a restare sempre in gara, nonostante le difficoltà. Difficoltà mostrate soprattutto a livello di rotazioni. Mentre il quintetto di esperti, trascinato soprattutto degli americani Elder e Umeh, ha risposto colpo su colpo all'immenso talento del roster bresciano, i ragazzi della panchina hanno faticato moltissimo a trovare il ritmo giusto (solo 5 punti realizzati). In particolare, Pascolo e Spanghero non hanno inciso come al solito. Col loro apporto, di sicuro, la gara sarebbe stata diversa. Dato amaro ieri, ma che dà certezze e fiducia in vista di gara-2 di domani sera.