Europei a Rostock, Cagnotto d'oro
Finalmente l'Italia. Alla quarta giornata degli Europei di tuffi di Rostock è arrivata la prima medaglia per gli azzurri e, manco a dirlo, a portarla a casa è stata ancora una volta l'atleta più rappresentativa, quella Tania Cagnotto (foto) che dopo un inverno trascorso tra passaggi in tv e copertine di giornali non ha perso il vizio della vittoria
ROSTOCK (Germania) - Finalmente l'Italia. Alla quarta giornata degli Europei di tuffi di Rostock è arrivata la prima medaglia per gli azzurri e, manco a dirlo, a portarla a casa è stata ancora una volta l'atleta più rappresentativa, quella Tania Cagnotto (foto) che dopo un inverno trascorso tra passaggi in tv e copertine di giornali non ha perso il vizio della vittoria.
La bolzanina ha dominato la gara dal trampolino 1 metro con 301.20 punti, lasciandosi alle spalle nell'ordine le russe Nadezhda Bazhina e Maria Polyakova, distanziate rispettivamente di 26.85 e 27.30 punti. Quello di ieri è stato il quarto oro europeo da 1 metro per la Cagnotto, la diciassettesima medaglia continentale assoluta dal suo esordio a Berlino 2002. «Sono contenta, è un bel riscatto dopo la beffa dello scorso anno alle olimpiadi - ha detto la Cagnotto dopo la gara - non volevo uscire da perdente e, anche se quest'anno mi sono allenata poco rispetto alle avversarie, sapevo che potevo far bene qui. Nella gara ho cercato di condurre al comando dall'inizio per dare subito un segnale alle altre. Avevo paura che qualcuna centrasse il doppio e mezzo che io non porto nel programma. Poi nei rovesciati ho dato il massimo chiudendo come so fare.
Ora la gara da tre metri di domani per testarmi anche dal trampolino più alto. Domenica (domani, ndr) chiuderò con il sincro insieme a Francesca Dallapè (la trentina vice campione del mondo nel 2009 con lei), e spero di prendermi altre soddisfazioni». In gara c'era anche un'altra azzurra, Maria Marconi, che ha concluso sesta distanziata di 40.05 punti dalla compagna di squadra.