Universiadi, dal mondo in arrivo 3.183 atleti
Sport e giovani, cultura e turismo, volontariato ed innovazione tecnologica: tutto questo è l'Universiade invernale 2013, che si svolgerà tra le montagne del Trentino. Ieri ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione ufficiale alla presenza di tutte e quattro le realtà patrocinanti il grande evento trentino: dalla Provincia all'Università, dal Comune di Trento alla Fisu (Federazione internazionale sport universitari)
Sport e giovani, cultura e turismo, volontariato ed innovazione tecnologica: tutto questo è l'Universiade invernale 2013, che si svolgerà tra le montagne del Trentino. Ieri ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione ufficiale alla presenza di tutte e quattro le realtà patrocinanti il grande evento trentino: dalla Provincia all'Università, dal Comune di Trento alla Fisu (Federazione internazionale sport universitari).
Lunedì 5 dicembre arriveranno sul nostro territorio i primi 10 atleti e tecnici dei ben 3183 attesi per i dieci giorni di gara. Ma le giornate da «bollino nero» saranno domenica 8 e lunedì 9 dicembre quando arriveranno complessivamente 1529 persone provenienti da 61 diversi Paesi. Meglio non pensare, quindi, al traffico sull'A22 in quei giorni se ciascuna delegazione dovesse muoversi in maniera autonoma: saranno invece 149 i mezzi dell'organizzazione delegati alla gestione di arrivi e partenze, cui si aggiungono circa 120 shuttle bus per movimenti «intraterritorio». Sempre in termini di ospitalità sono 80 le strutture alberghiere coinvolte sulle sei zone di gara, di cui ben 58 occupati solamente da atleti e tecnici sportivi.
Ed i numeri dell'Universiade trentina non sono finiti: saranno 78 le gare a svolgersi nei dieci giorni di gara (da cui si esclude la giornata inaugurale di mercoledì 11 dicembre che coinvolgerà Trento, ndr), mentre 10 location sportive saranno in grado di accogliere i 12 sport. Trento per pattinaggio artistico e short track, il Monte Bondone per snowboard e freestyle, Pergine con l'hockey femminile, Baselga di Pinè per pattinaggio in velocità e curling, Alba di Canazei per l'hockey maschile, il lago di Tesero per sci nordico biathlon e combinata nordica, Passo San Pellegrino e Pozza di Fassa per li sci alpino, Cavalese per l'hockey maschile e Predazzo per il salto e la combinata.
Un'unica «centrale operativa» a Trento Sud presso lo studentato di San Bartolameo: la struttura Sanbapolis dal 26 settembre scorso si è trasformata in Sanba Universiade Center e - già oggi - vede al lavoro 110 persone a diverso titolo. Da non scordare i circa 2000 volontari reclutati dal comitato organizzatore dell'Universiade invernale (a fronte di circa 3000 richieste pervenute, ndr). Per cui si prevede di sfornare almeno 25mila pasti con più di 15 ristoranti e bar coinvolti oltre alle mense universitarie. Non sono da scordare le sinergie di Trentino 2013 con enti ed istituzioni territoriali: saranno infatti circa 1000 le persone coinvolte tra forze dell'ordine (sicurezza) e Apss (assistenza sanitaria), vigili del fuoco, 118 e protezione civile (centrale unica emergenze), Trentino Network ed Informatica Trentina, Trento Rise ed Istituti scolastici del territorio. A tal proposito vanno ricordati i 2500 studenti di 10 scuole medie e di 8 scuole superiori coinvolti attraverso incontri, progetti o presenza diretta agli eventi. In tema di sicurezza, il presidente Sergio Anesi ci ha tenuto particolarmente a ringraziare il Commissario del Governo Francesco Squarcina e il Questore di Trento Giorgio Iacobone.
Alla conferenza era presente anche il presidente della Provincia Ugo Rossi che, come il sindaco di Trento Alessandro Andreatta, ha sottolineato che «il Trentino con il suo territorio ed ambiente naturale si presta spontaneamente allo sport, così come le persone grazie alla loro opera di volontariato rendono accogliente la nostra terra». Valorizzazione dei giovani e apertura al mondo, turismo e cultura sono altri temi toccati da Rossi e Andreatta. Alla rettrice dell'Università di Trento Daria De Pretis è toccato il compito di ricordare la forte interazione con cultura ed innovazione tecnologica, ponendo l'accento sulla conferenza internazionale dal tema «Lo sport come motore dell'innovazione» che si svolgerà a Rovereto (lunedì 9 e martedì 10 dicembre).