Per il Palermo in Serie A possibile il ritiro a Storo
Vuoi vedere che nella valle del Chiese arriva un’altra squadra di Serie A per il ritiro di pre-campionato? Per ora il riserbo è totale. Tanto totale che il sindaco di Storo, V, interpellato, risponde categorico: «Sono all’oscuro di tutto». Sarà. Tuttavia, come sempre, qualche spiffero passa anche attraverso le porte blindate. E lo spiffero dice che Beppe Iachini , allenatore che ha portato il Palermo dalla Serie B alla Serie A nel campionato che deve ancora finire, nei giorni scorsi era in quel di Storo per visionare il campo sportivo e l’albergo, nonché per incontrare i responsabili del Calciochiese e dell’amministrazione comunale.
Vuoi vedere che nella valle del Chiese arriva un’altra squadra di Serie A per il ritiro di pre-campionato? Per ora il riserbo è totale. Tanto totale che il sindaco di Storo, V, interpellato, risponde categorico: «Sono all’oscuro di tutto». Sarà. Tuttavia, come sempre, qualche spiffero passa anche attraverso le porte blindate. E lo spiffero dice che Beppe Iachini , allenatore che ha portato il Palermo dalla Serie B alla Serie A nel campionato che deve ancora finire, nei giorni scorsi era in quel di Storo per visionare il campo sportivo e l’albergo, nonché per incontrare i responsabili del Calciochiese e dell’amministrazione comunale.
Non che Iachini avesse bisogno di conoscere campo e albergo: pochi anni fa portò in ritiro il Brescia Calcio al Castel Lodron di Lodrone e al campo Grilli di Storo. Semmai è immaginabile che i «palermitani» abbiano sondato le possibilità economiche dell’Amministrazione comunale, del Consorzio Bim e del Consorzio turistico di valle. Qualche notizia in più (positiva o negativa) si avrà a breve.
La valle del Chiese non è fra le mete preferite delle star del pallone, tuttavia si è fatta un suo pedigree. La prima squadra a scegliere Lodrone fu proprio il Brescia, sul finire degli anni Sessanta, quando vi giocavano fra gli altri Depaoli (preso dalla Juve) e Gigi Cagni, che sarebbe diventato un ottimo allenatore. Poi, dopo una pausa piuttosto lunga, ci fu l’esplosione napoletana. Era il 1986, e Diego Armando Maradona aveva appena vinto con l’Argentina il campionato del mondo in Messico. I riflettori erano puntati sul Napoli, che infatti vinse lo scudetto del 1987. A Lodrone ci arrivò grazie ad un accordo con l’Apt di Madonna di Campiglio. Per tre anni venne in quel periodo il Napoli allenato da Ottavio Bianchi. Poi di nuovo il silenzio, se si escludono squadre greche e compagini minori, fino al Brescia del 2009-2010-2011.
Ora ecco tornare una squadra di Serie A: il Palermo del vulcanico presidente Maurizio Zamparini. Però attenzione, per la conferma ufficiale attendere.