Inizia con «Al Ahli» l'era dei ritiri arabi

Il futuro è già qui. Non parla italiano ma arabo, non ha sul petto i colori delle squadre più blasonate del calcio europeo o italiano bensì quelli dei campioni che arrivano dal Golfo Persico. Dove il calcio è passione collettiva e cresce grazie ai petrodollari e ai talenti di casa nostra che là vanno a concludere (bene) la carriera calcistica. In anticipo sui tempi previsti, ieri attorno alle 17.45, è arrivato al «Du Lac et Du Parc» di Riva del Garda il pullman granturismo con a bordo i campioni arabi dell'«Al Ahli», arrivati a Malpensa con un volo «Fly Emirates» durato cinque ore da Dubai

di Claudio Chiarani

Il futuro è già qui. Non parla italiano ma arabo, non ha sul petto i colori delle squadre più blasonate del calcio europeo o italiano bensì quelli dei campioni che arrivano dal Golfo Persico. Dove il calcio è passione collettiva e cresce grazie ai petrodollari e ai talenti di casa nostra che là vanno a concludere (bene) la carriera calcistica. In anticipo sui tempi previsti, ieri attorno alle 17.45, è arrivato al «Du Lac et Du Parc» di Riva il pullman granturismo con a bordo i campioni arabi dell'«Al Ahli», arrivati a Malpensa con un volo «Fly Emirates» durato cinque ore da Dubai.

 

arabi


Il Garda Trentino, dunque, sede della preparazione pre campionato della formazione araba più forte in assoluto, che come vice allenatore ha l'italiano ex campione del mondo a Berlino 2006 Fabio Cannavaro. L'ex azzurro, però, non ha viaggiato con la squadra perché già in Italia, si aggregherà al gruppo durante il ritiro che terminerà domenica 17 agosto prossimo.
Sedute di allenamento al mattino al comunale rivano (orari 10-12) dove è stata attrezzata una palestra per gli allenamenti senza palla e le sedute col fisioterapista, allenamenti pomeridiani, invece, al comunale di Arco in via Pomerio (orario 17-19).
Tutto al quattro stelle rivano è pronto per l'impegnativo soggiorno degli ospiti, dalla sala per le sedute di preghiera che i fedeli recitano cinque volte al giorno, rigorosamente orientata verso la città sacra della Mecca, al ristorante dove sarà servito un menù a base di pasta, riso, vegetali e carne macellata secondo il rito «halal» come prescrive il Corano.
Intanto sono state definite le amichevoli come segue: lunedì l'Al Ahli giocherà a Moena contro lo Spezia alle 17.30, giovedì 7 agosto a Riva contro una formazione di San Marino, le "Penne Rosse", calcio d'inizio alle 18. Poi il 10, domenica, a Storo contro il Palermo (inizio alle 18), il 13, mercoledì, a Veronella contro il Chievo sempre alle 18 e, infine, l'ultima amichevole che la formazione araba disputerà prima di rientrare a Dubai sarà giovedì 14 a Pinzolo contro la nazionale azzurra Under 20. Qui l'orario è ancora da stabilire.
Tre settimane intense tra lago e montagna, dunque, per una squadra che dieci mesi l'anno vede sabbia e grattacieli, quelli della capitale dell'Emirato arabo più ricco, cresciuto spaventosamente negli ultimi venticinque anni. Gli allenamenti, ma questo a discrezione del mister rumeno Aurelian Cosmin Olairov, potranno essere seguiti gratuitamente sia a Riva sia ad Arco. In tutto, tra staff e giocatori, sono arrivate 55 persone.

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