Volley: la sfida dell'Anaune che compie 40 anni
Quella di ieri è stata una giornata storica per la Pallavolo Anaune. Oltre alla presentazione ufficiale della squadra che prenderà parte alla B2, al «Centro per lo Sport e il Tempo Libero» di Cles è infatti andata in scena una vera e propria festa, organizzata per ricordare il quarantesimo anno di vita della società nonesa, fondata nell'ormai lontano 1974. In mattinata il palco è stato tutto di Matey Kaziyski, che ha parlato al pubblico in rappresentanza di Trentino Volley
Quella di ieri è stata una giornata storica per la Pallavolo Anaune. Oltre alla presentazione ufficiale della squadra che prenderà parte alla B2, al «Centro per lo Sport e il Tempo Libero» di Cles è infatti andata in scena una vera e propria festa, organizzata per ricordare il quarantesimo anno di vita della società nonesa, fondata nell'ormai lontano 1974. In mattinata il palco è stato tutto di Matey Kaziyski, che ha parlato al pubblico in rappresentanza di Trentino Volley. Nel pomeriggio è stata invece la volta della presentazione vera e propria delle squadre, che nella stagione del quarantesimo anniversario dalla fondazione si presentano ai blocchi di partenza numerose e agguerrite: oltre alla prima squadra maschile ci sono infatti altre nove compagini «targate» Anaune, cinque femminili e quattro maschili, a dimostrazione del buono stato di salute di cui gode la pallavolo in Val di Non. Dopo la carrellata di premi ai vari presidenti della storia gialloblù, consegnati, tra gli altri, dal presidente di Trentino Volley Diego Mosna e dal Consigliere Nazionale FIPAV Pino Mazzon, è stata la volta della formazione di B2, fiore all'occhiello della pallavolo nonesa.
Dopo la trionfale stagione scorsa, culminata con la vittoria nel campionato di serie C davanti ai giovani dell'Itas, la dirigenza dell'Anaune ha deciso di investire in questa B2, cercando fin da subito di confermare i «pezzi da 90» Mattia Consolini, Ubaldo Capra e Gianmaria Rizzo. I primi due hanno deciso di sposare il progetto gialloblù, militando tra le fila dei nonesi anche nella prossima stagione, mentre Rizzo ha rinunciato all'avventura a Cles. Per lui si parla di un forte interessamento da parte dell'Avs Mosca Bruno Bolzano di B1, dove sarebbe riserva di lusso nel ruolo di opposto. La diagonale di schiacciatori titolari dovrebbe essere formata da Lucio Bortolameotti (classe '94, lo scorso anno a Bolzano dopo anni nelle file dell'Itas) e dal confermatissimo Ubaldo Capra, che dall'alto della sua esperienza pluriennale può essere considerato una garanzia.
A contendere il posto ai due titolari ci penserà Stefano Paternoster, arrivato in estate dal Vervò di Prima Divisione, così come dalla Prima Divisione arriva anche il secondo palleggiatore, Lorenzo Zoppellari, che lascia il Bolghera dopo due anni di regia in arancioblù. Al centro della rete sono stati riconfermati gli artefici della promozione della passata stagione, Andrea Petrich e lo storico capitano Moreno Genetti, ai quali si vanno a aggiungere Sebastiano Guolo, Paolo Franchini e Roberto Hueller, borghigiano arrivato dall'Argentario. Il ruolo di libero sembra essere ben coperto da Kevin Iob e da Matteo Saurini, autentico simbolo della società nonesa. L'opposto titolare sarà probabilmente occupato da Daniele Piffer.
Prima di lasciare il palco a Lucio Gardin, che ha poi intrattenuto il numeroso pubblico con la sua solita ironia, la parola è passata al giovane allenatore Norberto Gottardi, che lo scorso anno ha saputo guidare i nonesi a una storica promozione: «Sono fortunato a poter allenare questo gruppo di ragazzi, sarò sempre grato alla società, che ci ha permesso di disputare questa B2. Sarà un'esperienza impegnativa e stimolante, dovremo allenarci bene, ma è sicuro che ce la metteremo tutta».