Grande prova per il solandro Davide Bresadola nel pomeriggio di ieri sul trampolino di Lillehammer: il ventiseienne dell’Esercito ha raccolto un preziosissimo nono posto che gli vale il miglior piazzamento della carriera ed il debutto nella top ten di Coppa. Prima di ieri il saltatore di Cusiano aveva in bacheca come miglior risultato il 13imo posto conquistato esattamente dodici mesi fa sullo stesso trampolino olimpico norvegese.

Bresadola ha messo in scena una prova concreta, fatta di due salti a 133 metri. Nella prima serie, pesantemente condizionata dal vento (a farne le spese, tra gli altri, anche il leader stagionale Simon Ammann), il solandro ha ricevuto un piccolo contributo dalla dea bendata (diversamente alle precedenti uscite stagionali) saltando in un momento di vento stabile che gli ha permesso di inserirsi in quinta posizione. Nella serie decisiva però Bresadola ha fatto tutto di suo pugno, ripetendo l’ottima misura (solo in cinque hanno saltato più di lui) per confermarsi nei quartieri alti della classifica, con una nona piazza che vale un diploma tra i migliori saltatori del circuito. Davanti a tutti in entrambi i turni è stato l’austriaco Gregor Schlierenzauer, al 53imo successo della carriera, sempre più recordman; secondo posto per il padrone di casa Anders Fannemel e terzo per l’altro austriaco Michael Hayboeck; oggi si ripete sull’identico trampolino.