Il Piani Bolzano rinuncia alla serie C per i guai dei dirigenti
Un'inchiesta della Guardia di Finanza, negli ultimi giorni dell'anno, ha decapitato i vertici societari dell'Us Piani Bolzano di basket. Per un giro di fatture false sono finiti in manette il presidente e il vicepresidente, il manager Renzo Dolzan di 49 anni e l'assicuratore Franco Trenti di 57, assieme ad un'organizzazione individuata dalle Fiamme Gialle dopo un'inchiesta dettata dal procuratore capo Rispoli e che ha scoperchiato affari finanziari illeciti, con ripulitura di denaro, ai danni dei colossi energetici Edison e Eneco. Gli imprenditori bolzanini erano anche i principali finanziatori della prima squadra militante in Divisione Nazionale serie C e della società travolta dalla scandalo e per la quale il 3 gennaio scorso era entrato in carica un Comitato di Reggenza. Ieri la pesante decisione, in un momento molto difficile della storia del glorioso Piani, di abbandonare, alla vigilia della ripresa del campionato al PalaMazzalai contro la seconda in classifica Vicenza (22 punti per i veneti e solo 4 per gli altoatesini ultimi nel girone C) per la 14ª giornata. Nella squadra di serie C militano i trentini Samuele Vettori (foto) , play e guardia del vivaio dell'Aquila, l'altro talento ex aquilotto Max Defant lungo di 202 cm ex del vivaio di Reggio Emilia, quindi Lorenzo «Lollo» Torboli ex della Garda Cartiere, ex vivaio della Virtus Bologna e già in B con Ostuni e Bisceglie in Puglia, Casalmaggiore, Fidenza e Castelnuovo in Emilia, a Rovereto sponda Borgo Sacco, promosso in B1 con la marchigiana Fossombrone e con coach Galetti nella laziale Scauri. In squadra, poi passato al Petrarca Padova, anche il play più piccolo d'Italia, quell'Andrea Tracchi di 170 cm già alla Garda Cartiere in B d'Eccellenza. In una lettera inviata ai tesserati, alle autorità e ai genitori il Comitato di Reggenza ha scritto che «i recenti avvenimenti hanno generato una situazione di grave difficoltà, ed è stato deciso che da ora in poi l'obiettivo comune è quello di fare ogni sforzo per preservare quello che da sempre è l'obiettivo e la mission dei Piani: il basket giovanile. Ma per far questo, oggi più che mai, sono necessarie decisioni molto difficili e dolorose. Per questo il Comitato di Reggenza ha deciso di ritirare la prima squadra dal campionato di serie C. La decisione, che ha effetto immediato, è stata comunicata agli Enti Federali e agli organismi che gestiscono il Campionato. Si tratta di un passo, pur se ponderato, molto doloroso, che siamo consci avrà ripercussioni anche forti. Il nostro primo pensiero - scrivono i reggenti - va ai giocatori, che non hanno fatto mai mancare in palestra serietà ed attaccamento ai colori sociali. Desideriamo inoltre ringraziare l'attuale staff tecnico: il capo allenatore Deborah Fiorani, il vice Luciano Bettoni, che in queste ultime settimane hanno condotto la parte tecnica, dimostrando passione e competenza».