L'Inter del Mancio vola, netto 3-1 al Genoa
La nuova Inter firmata Mancini inizia la sua rincorsa verso la Champions League. I nerazzurri, pur privi della coppia di difensori centrali titolari, riescono infatti a piegare il Genoa dell'ex avvelenato Gasperini grazie ad una rete di un altro ex come Rodrigo Palacio, al raddoppio di Maurito Icardi e al colpo di testa di Vidic nel finale. A nulla è valsa la rete del Genoa del giovane Izzo. L'Inter parte subito con il piede sull'acceleratore, con Guarin che verticalizza per Icardi, il quale si trova a tu per tu con Perin, ma il portiere genoano è bravissimo ad ipnotizzare l'attaccante argentino. Sugli sviluppi dell'azione i nerazzurri protestano per una trattenuta in area su Icardi. Risponde subito il Genoa con Lestienne che serve un ottimo pallone nell'area piccola, sul quale si avventa Antonelli in anticipo su Vidic, ma anche in questo caso è Handanovic che ci mette una pezza. All'11' i padroni di casa passano in vantaggio: taglio centrale di Medel per Icardi, tenuto in gioco da un difensore genoano, girata dell'attaccante dell'Inter e ribattuta di Perin sulla quale si avventa Palacio che con un preciso tap-in segna la rete dell'ex. L'Inter è padrona del match e a dieci minuti dal termine del primo tempo sfiora il raddoppio nuovamente con Palacio, il quale viene ben servito in area da Podolski, ma il suo tiro da posizione favorevole viene deviato da Perin. Il 2-0 è comunque nell'area e arriva sugli sviluppi del primo calcio d'angolo dell'Inter, quando Icardi stacca tutto solo e infila Perin. Il Genoa prova ad alzare il proprio baricentro, ma è l'Inter ad avere più occasioni in contropiede e nel finale di tempo gli uomini di Mancini sfiorano più volte la terza rete con Icardi e Guarin. Nella ripresa l'Inter cerca di gestire e il Genoa a gestire il possesso palla. Il più pericoloso è sempre capitan Antonelli con un bel tiro dalla distanza ben controllato da Handanovic. Già senza punte dopo l'addio di Pinilla e la squalifica di Perotti, ad inizio ripresa Gasperini deve rinunciare anche a Matri (stiramento per lui), sostituito da Kucka. L'occasione per il Grifone di riaprire la partita capita sui piedi di Falque, ma il suo a tiro a giro viene splendidamente deviato in corner da Handanovic. Il Genoa preme e sugli sviluppi di un calcio d'angolo è nuovamente Antonelli a farsi pericoloso di testa. Gli uomini di Gasperini crescono e al quarto d'ora colpiscono una clamorosa traversa con Lestienne ad Handanovic battuto. Il Genoa ormai domina e sfiora nuovamente la rete anche con Bertolacci. Con il passare dei minuti però la spinta dei liguri si esaurisce, ma a riaccendere la gara ci pensa il giovane Izzo, che su di una corta respinta di Handanovic segna la rete del 2-1. La speranza genoana dura però solo tre minuti, in quanto Vidic di testa regala all'Inter il 3-1 finale.